Halloween a Triora torna ad essere ad ingresso libero. La decisione presa dall'amministrazione comunale del sindaco Massimo Di Fazio, segna un cambio di rotta dopo i numerosi problemi visti nella passata edizione.
Addio alla formula a pagamento
L'anno scorso l'introduzione della formula a pagamento si dimostrò divisiva. Una scelta che l'ente giustificò con il caro energia che aveva messo in difficoltà le casse comunali e a rischio lo svolgimento dell'evento. Così Halloween venne affidato ad una società esterna, la Maya Group di Genova. In pochi giorni si registrò il sold-out dei biglietti ma alla prova dei fatti, il 31 ottobre, emersero diversi problemi in particolare nella gestione dei flussi di persone. A causa in particolare del servizio navetta che doveva fare la spola tra Molini di Triora e Triora. Tante le persone lasciate a terra e che ebbero difficoltà sia all'andata che al ritorno perchè la capienza del mezzo non era sufficiente a gestire tutte le persone che avevano bisogno. Pioggia di critiche per il paese delle streghe con un forte malumore anche da parte degli artigiani coinvolti come elemento collaterale alla manifestazione.
Va ricordato che l'evento di Triora dovette fare i conti anche con una tragica fatalità. Nel pomeriggio si registrò l'esplosione avvenuta a Molini di Triora che costò la vita al 20enne Leonardo Franza, oltre al ferimento grave di altri ragazzi. Un intervento di soccorso complicato che portò al blocco del traffico diretto alla festa nel paese soprastante.
Nuovo affidamento
Archiviata l'esperienza passata, la nuova amministrazione rieletta a giugno ha deciso di mettere mano subito ad Halloween per non ripetere gli errori dell'anno scorso. L'affidamento va a due società senza fini di lucro che già da tempo collaborano con il Comune, Liberarte Famkorè e QuasiQuadro. Il Comune dal canto suo, punta ad una analisi attenta per ottimizzare i flussi di traffico per quei giorni e quindi la gestione posteggi.
Non ci sarà il servizio navetta
Halloween torna ad ingresso libero, con una conseguenza: non ci sarà il servizio navetta. Impossibile per il Comune riuscire a gestire anche questa spesa. Questo vorrà dire anche che si potrà accedere al paese solo finché ci saranno posti disponibili. In media l'evento richiama ogni anno almeno 3mila persone.
La formula esatta della due giorni, 31 ottobre e 1° novembre, viene definita in questi giorni negli ultimi dettagli. Dall'ente assicurano di voler riproporre un mix che sappia accontentare tutti con teatro, musica, laboratori per famiglie e incontri culturali.
Questione rimborsi
Infine, il Comune assicura che sarà garantito il rimborso a tutte le persone che hanno presentato richiesta per non essere riuscite a raggiungere Halloween Triora l'anno scorso. Si tratta di almeno una cinquantina di persone che saranno contattate direttamente dall'ente e alle quali verranno offerti dei buoni pasto da consumare durante la serata di quest'anno.