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Eventi | 07 agosto 2023, 07:21

Dopo tre anni di stop riapre il Mulino Racconta, tra le novità una collezione di lumache dal mondo

L'obiettivo è di farlo tornare ad essere uno spazio culturale a 360 gradi, capace di ospitare eventi e mostre, contribuendo a migliorare l'offerta turistica non solo di Molini di Triora ma dell'intera Valle Argentina.

(Nella gallery alcune foto della inaugurazione, il 27 giugno 2015)

(Nella gallery alcune foto della inaugurazione, il 27 giugno 2015)

Dopo 3 lunghi anni di stop, dal 10 agosto, riaprirà il centro culturale 'Il Mulino Racconta' di Molini di Triora. La data scelta è quella legata al Santo Patrono del paese, San Lorenzo. Non si terrà una seconda inaugurazione ma un rinfresco per salutare la ripartenza del servizio.

Il centro culturale ricavato dal restauro di un antico mulino, a lato del laghetto delle noci, era stato inaugurato nel 2015 ed è rimasto aperto fino al 2020. A causa delle chiusure nazionali legate all'emergenza Covid, la successiva difficoltà a trovare qualcuno che lo gestisse, hanno fatto si che lo spazio culturale rimanesse chiuso. Il Mulino Racconta riapre anche grazie alla Pro Loco di Molini di Triora che ha messo a disposizione una persona incaricata a tenere aperti i locali, ogni giorno della settimana, dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18, con ingresso libero. 

Nel frattempo, durante gli anni della chiusura, l'amministrazione comunale del sindaco Manuela Sasso ha voluto investire sul Mulino. Un progetto portato avanti dall'assessore Alessandra Balbo e dal presidente del consiglio comunale Gianluca Ozenda, con la collaborazione di Daniela Bianco, della ProLoco e di Casa Balestra. 

Tra le novità legate alla riapertura, il Mulino Racconta ospiterà l'imponente collezione di lumache di Angelamaria Zucchetto, l'ultima strega buona di Molini di Triora. Si tratta di tante sculture che arrivano da ogni parte del mondo, donate da clienti, amici e conoscenti che avevano conosciuto Angelamaria e la sua bottega in centro paese, una volta uno dei grandi punti d'interesse di questo borgo. Tra queste lumache spicca sicuramente quella realizzata in lava vulcanica. 

Inoltre, dal 10 agosto sarà possibile vedere anche 'La Funtanazza'. Si tratta di una vecchia fontana, una vasca nella roccia, con tanto di sorgente che si trova nella parte bassa dell'edificio. Una volta veniva usata per l'approvvigionamento idrico anche delle vicine case e non a caso si trova di fianco alla antica cucina dove venivano cucinate le lumache, tipica tradizione di Molini che oggi rivive con la famosa Sagra delle Lumache, quest'anno giunta alla 62ª edizione. 

Il Mulino Racconta riapre con i migliori auspici. L'obiettivo è di farlo tornare ad essere uno spazio culturale a 360 gradi, capace di ospitare eventi e mostre, contribuendo a migliorare l'offerta turistica non solo di Molini di Triora ma dell'intera Valle Argentina.

Stefano Michero

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