Se non ci sarà un’esplosione di prenotazioni ‘last minute’ il Ferragosto di Sanremo non ripeterà il pienone dello scorso anno, ricalcando un po’ i numeri che arrivano da tutta Italia, evidenziando come i turisti, nel post pandemia preferiscono viaggi lunghi a quelli più brevi. Proprio per questo la città dei fiori risulta un po’ meno appetibile degli anni scorsi.
E’ questo il quadro fatto da Federalberghi Sanremo, a pochi giorni da un Ferragosto che, almeno ad oggi vede il 20/30% di camere ancora disponibili. Addirittura, dopo la giornata clou dell’estate, le stanze vuote sono in percentuale ancora di più.
Quali le differenze con il 2022? All’inizio di agosto dello scorso anno era difficile trovare camere per la settimana ferragostana mentre ora, per chi vuole prenotare trova disponibilità in buona parte delle strutture. Un dato lampante è quello del weekend in atto, che vede camere ancora libere, nonostante in tutta Italia si parli di esodo di massa dei vacanzieri.
Anche se sulle autostrade liguri sono stati tolti quasi tutti i cantieri, la ‘pubblicità’ dei primi mesi caldi non ha certo fatto bene e si fa sentire in questi giorni. Ovviamente gli albergatori sperano ora nei ritardatari e in chi deciderà solo all’ultimo dove andare, magari sperando in sconti degli ultimi giorni.
Mentre luglio si è chiuso con un lieve calo rispetto allo scorso anno, al momento agosto farebbe registrare un deciso calo ma, ovviamente, come ci ha detto il presidente di Federalberghi Sanremo, Silvio Di Michele “I conti si dovranno fare alla fine”.
Chi manca all’appello? Sicuramente gli italiani più ‘vicini’ che, come detto, hanno preferito località più lontane o esotiche, dopo aver fatto scelte più brevi durante il post Covid. C’è una buona ripresa degli stranieri ma, almeno per ora, non bastano per esibire i cartelli ‘sold out’.