Dopo il ‘ponte’ con Bravo Jazz nel nome del leggendario Compay Segundo, Rock in the Casbah ieri sera è entrata nel vivo tornando alla sua vocazione originaria fatta di band, di live, di realtà vicine e lontane capaci di portare sul palco di piazza San Costanzo musica con l'anima.
Dal cantautorato rock di Geoffrey De Vai al caos organizzato e disorganizzato dei Mangiatutto passando dal tocco sapiente dell’ex Perturbazione Gigi Giancursi e dal rock classico e spigoloso dei Waste Pipes. La seconda serata della 24ª edizione di Rock in the Casbah ha riempito il cuore della Pigna di musica e parole all’insegna di artisti che hanno saputo a modo loro rivisitare il concetto stesso del cantautore. E la risposta del pubblico non è mancata.
Questa sera Rock in the Casbah spalanca le porte al puro live, senza troppi giri di parole, diretto, schietto.
Sul palco: Datakill, Haji, Sfregio e Soundsick.