Politica - 01 agosto 2023, 07:05

Punto nascita, Trucchi: "Sindaco di Bordighera si unisca a quello di Sanremo per esigere chiarezza da Regione"

In consiglio comunale si parla di sanità provinciale con la mozione presentata da Insieme

"In queste settimane tutta la polemica relativa la punto nascita, che attualmente è a Imperia, è un argomento di grande attualità. Il punto nascita era stato garantito a Sanremo, lo ricordo molto bene, quando era stato deciso di spostare il servizio di urologia, che era una perla per l'ospedale di Sanremo. L'accordo prevedeva che, appena possibile, sarebbe stata spostata a Sanremo la ginecologia ostetricia nell'ottica, sostenuta anche dal presidente della provincia, di fare con urgenza l'ospedale unico a Taggia, che si dovrebbe realizzare forse per il 2030 con una spesa preventivata di 260 milioni di euro e adesso è cresciuta a 370. Taggia non ha ancora nemmeno individuato i terreni da acquisire. E' urgente non fare più doppioni di reparti ma concentrare fra l'ospedale di Sanremo, di Imperia e di Bordighera un reparto per ogni specialità. E' indispensabile per motivi economici ma anche per motivi di personale. Sarebbe bene esigere chiarezza. Il sindaco di Bordighera, in collaborazione con il sindaco di Sanremo, dovrebbe fare un lavoro di concerto a nome del nostro consiglio comunale per avere un piano chiaro che definisca quando e come partirà l'ospedale di Bordighera" - ha detto, ieri sera durante la seduta del consiglio comunale di Bordighera, il consigliere comunale di minoranza Giuseppe Trucchi illustrando la mozione presentata dal gruppo consiliare Insieme in merito alla situazione provinciale sanitaria.

"Bisogna prendere delle decisioni politiche" - ha aggiunto Trucchi - "Sette servizi ospedalieri della nostra Asl sono gestiti grazie alle cooperative che hanno una gestione non agevole e costano tanto. E' intollerabile la presa in giro della Regione che ogni giorno ne dice una diversa. Adesso dice che faranno due punti nascita quando non abbiamo nemmeno i soldi e il personale per farne uno. Il nostro Ponente, specialmente quello Sanremo-Bordighera, dovrebbe fare azione di concerto. Si tutelino le case della salute e gli ospedali di comunità, che verranno ridotti in Liguria. Noi lo andiamo a costruire a Ventimiglia che manca di spazi quando a Bordighera vi è uno spazio enorme che potrebbe essere organizzato nel servizio pubblico".

“Conosciamo bene tutti i problemi che riguardano la sanità, li abbiamo affrontati con l'assessore Sorriento in un recente incontro del distretto avvenuto a Sanremo. Sono decisioni che vengono prese a livello regionale. Siamo consapevoli della carenza di organico e che, a causa di emergenza, il reparto di Imperia dovrà rimanere aperto. Non ci possiamo opporre a un'apertura di un secondo reparto" - ha replicato il sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito - "Siamo nelle condizioni di non poter cogliere, così come formulata, la mozione che ha una valenza sostanzialmente politica. Siamo preoccupati per la situazione del reparto di ostetricia ma siamo anche consapevoli che in queste condizioni sono scelte che devono trovare un percorso anche governativo, perché questo piano dovrà effettuare un percorso che ad oggi non si è ancora attuato. La proposta così come formulata di conseguenza non potrà avere voto favorevole”.

“Ne prendo atto anche se non vedo dove sia la politica. Ho portato dati molto precisi di una sanità che è una delle più trascurare della Regione. I sindaci sono molto importanti per la difesa del territorio e qui mi si risponde che non si può contare” - ha risposto Trucchi.