Attualità - 31 luglio 2023, 14:15

Restaurato il Polittico cinquecentesco di Francesco Brea “La Madonna con bambino e Santi”

Il lavoro, eseguito dal Laboratorio Bonifacio di Bussana, è stato finanziato dalla Fondazione Carige

Si è tenuta sabato 29 luglio presso la chiesa della Sacra famiglia di Imperia la presentazione del restauro del Polittico di Francesco BreaLa Madonna con bambino e Santi”, datato 1551, conservato a Borgo d’Oneglia.

Il restauro è opera del Laboratorio Bonifacio di Bussana, Riccardo Bonifacio spiega: “Lavorare su un dipinto e come quella di Francesco Brea è molto complesso essendo un’opera d’arte che nel tempo ha subito importanti manomissioni e restauri che ne hanno modificato irrimediabilmente le sue caratteristiche iniziali. Il dipinto ha avuto un importante intervento di rinnovamento nel 1686 e poi nel 1960 a opera dell’allora Soprintendenza della Liguria.

A distanza di settant'anni dall’ultimo restauro, l’opera mostrava un generale e preoccupante cedimento. Le tecniche, le metodologie ed i materiali utilizzati nel vecchio intervento di restauro specialmente pittorico erano ormai datati e la situazione conservativa era divenuta precaria: la superficie cromatica presentava diffusi sollevamenti, numerose cadute ed abrasioni di colore e della doratura, gli strati pittorici erano ormai offuscati da uno strato di vernice ossidata e le integrazioni pittoriche erano alterate ed i depositi di sporco si erano consolidati nel tempo.

Fin da subito da subito è stato chiaro che il fulcro del nostro intervento sarebbe stata la pulitura. Per questo motivo abbiamo proceduto con una campagna completa di indagini diagnostiche, finalizzata a mettere a punto sia il giusto metodo di intervento, sia la conoscenza della tecnica e dei materiali usati dall’artista.

L’intervento ha infine permesso di scoprire la presenza di un baldacchino al di sopra della Madonna che presumibilmente è stato rimosso in occasione del rinnovo nel 1686”.

È stato un restauro molto desiderato -sottolinea don Paolo Pozzoli, parroco di San Michele a Borgo d’Oneglia – ringrazio la Fondazione Carige che con il generoso contributo fornito ha permesso di affrontare questo lavoro, eseguito dal Laboratorio Bonifacio. La serata di presentazione è stata interessante, la dottoressa Francesca De Cupis, della soprintendenza Abap per le provincie di Imperia e Savona, ha raccontato la storia dell’opera e dell’autore”.

Giacomo Raineri, vicepresidente della Fondazione Carige, aggiunge: “Sono soddisfatto di aver contribuito anche in questa occasione al recupero di un’opera di grande valore e significato per la realtà cittadina. Questo restauro si accompagna agli altri che siamo riusciti a fare con la Fondazione in questi quattro anni”.

Tra i restauri sostenuti dalla Fondazione Carige ricordiamo l’oratorio di San Pietro, la casa natale di San Leonardo e il Santuario di Montegrazie.