Come ogni anno la comunità di Villa Viani diventa ospite per offrire al vasto pubblico degli appassionati una serata di cucina e musica. Le sere di sabato 29 e domenica 30 luglio il paese a poca distanza da Imperia e Pontedassio si vestirà a festa per l’annuale sagra delle lumaca e degli spiedini, giunta ormai alla 44ª edizione.
Gli stand gastronomici saranno aperti alle 19. Dopo le 21 inizieranno anche le danze il sabato con l’orchestra “Christian e la Luna Nueva” e la domenica con “Mike e i simpatici”.
“La grande esperienza accumulata dal personale della Pro Loco di Villa Viani è garanzia per un’ottima serata con una cena a base di specialità locali - dichiarano gli organizzatori - dai nostri primi ai fiori ripieni e tanto altro, che accompagnano il clou della serata, lumache e spiedini, sapientemente cucinati, il tutto innaffiato da ottimo vino. La grande esperienza accumulata dal personale della Pro Loco di Villa Viani è garanzia per un’ottima serata con una cena a base di specialità locali, con una particolare attenzione per quelli che sono diventati presidi gastronomici come lo zucchino trombetta di Albenga, il cui fiore è utilizzato per la preparazione dei prelibati “fiori ripieni” del piatto misto. Del resto, Villa Viani è una splendida località integra, tranquilla tra gli olivi, ma a poca distanza dalla costa. Le lumache, in primo luogo, la cui preparazione è legata ad una ricetta tradizionale locale che non è mai andata perduta. E poi spiedini saporiti, patate fritte non surgelate, ma pelate a mano da tutto il paese: questa è cura per il pubblico. Le donne del paese mettono tutta la loro arte culinaria al servizio dei graditi ospiti e la loro sapienza è veramente tanta”.
“Come da anni a questa parte, infine, c’è la possibilità di sfidare la fortuna - aggiungono - bisogna tenere i tagliandi che si ottengono con l’acquisto dei vari piatti e ripresentarsi la sera della domenica: fra tutti i biglietti presenti verrà estratto un gioiello di notevole valore, messo a disposizione dallo sponsor della manifestazione, che, peraltro, è legato alle sue origini di Villa Viani. Ci sarà inoltre una nuova occasione di rimeditare in modo visivo le impressioni sull’abitato con una votazione pubblica della migliore fotografia ispirata all’abitato”.