“Ho avuto l'onore di poter eseguire un concerto a Budapest nella biblioteca universitaria, dedicato a Luciano Berio, in occasione dei 20 anni dalla sua scomparsa”.
Emozioni alle stelle per Simone Schermi, giovane musicista di Imperia. “È stata una grande emozione infatti poter suonare le opere di un compositore cosi importante che è nato e cresciuto nella mia stessa città, Imperia. Inoltre – spiega il giovane musicista - data la rilevanza di Budapest e dell'Ungheria per Berio, grazie all'influenza del compositore Bela Bartok, questo evento è stato ancora più speciale”.
Schermi ha voluto ringraziare il Festival Academy Budapest per l'occasione che ha supportato e creduto in questo progetto. Ma i ringraziamenti sono stati estesi anche all'associazione Imperia Viva e al suo presidente Nicolò Fiori.
"Proprio in virtù di questa connessione -spiega Fiori - stiamo lavorando perché si possa omaggiare alla nostra città un concerto su Berio e Bartok, cui stiamo lavorando in collaborazione con la Festival Academy Budapest, l’associazione Liguria - Ungheria, il Centro Culturale e il Consolato".
"Questa storica occasione nasce, come detto, dall’impegno di far rivivere il ricordo del compositore imperiese in occasione del 20esimo anno dalla sua dipartita, ed in corrispondenza inoltre con il centenario dalla fondazione della nostra Imperia, cui speriamo di donare un grande concerto proprio in corrispondenza del compleanno di Luciano Berio, il 24 ottobre"
Per Simone Schermi è stato un onore poter rappresentare un pezzo di Imperia all'estero.