Il Tenda sarà pronto (anzi, dovrebbe esserlo) a giugno 2024. Il che significa, per Limone Piemonte e la Riserva Bianca, il quarto inverno senza tunnel. Un problema economico per la località sciistica del basso Piemonte, meta degli appassionati di sci della nostra provincia che, anche quest'anno saranno costretti a viaggi molto più lunghi per raggiungerla.
E questo, ovviamente, li porterà verso altri lidi con gravi perdite per la Lift, la società che gestisce gli impianti di Limone. Nel 2020 e nel 2021 le stagioni sciistiche erano state segnate dalla pandemia e dalle restrizioni; il 2022 poteva essere un ritorno alla normalità, ma senza Tenda non lo è stato. Si sperava, davvero, che il 2023 fosse l'anno della svolta.
La LIFT, società che gestisce le piste della Riserva Bianca, ha fatto importanti investimenti per farsi trovare pronta anche da quel 35/40% di utenti persi causa tunnel inagibile. Fibra su tutto il comprensorio, impianti di innevamento più efficienti. Ora la società è allo stremo e non ne può proprio più: "Siamo demoralizzati. Continuiamo a fare tanto - commenta Antonella Zanotti, amministratore delegato della LIFT - i debiti aumentano e noi ci ritroviamo a dover affrontare un'altra stagione difficilissima. Ormai è una lotta per la sopravvivenza, è dura reggere anche a livello psicologico. Una situazione che riguarda noi e tutto il sistema turistico di Limone e della valle".
Non solo inverno e stagione sciistica. Alla Riserva Bianca sono tanti anche gli eventi estivi: "Concerti, serate a tema, feste in baita. Non ci stiamo risparmiando in niente - continua la Zanotti - stiamo mettendo in campo un grande sforzo organizzativo ed economico per dare un'offerta turistica a favore di tutto il territorio, ma fino a quando potremo andare avanti?".
"Ci sentiamo soli e abbandonati, a partire dalle istituzioni. Servisse a qualcosa, andrei ad incatenarmi a Roma. Abbiamo dato e stiamo dando l'anima, ma non è servito, siamo stati di nuovo traditi. Il ponte di Genova è stato costruito in pochissimo tempo. Noi, invece, continuiamo ad essere ai margini. Il Tenda è una via di comunicazione importantissima per Cuneo, per i liguri e per la Costa Azzurra, ma sembra che non importi niente a nessuno. Sicuramente ci sono problemi e difficoltà, ma prima non si sapeva? Ci avevano detto che ad ottobre, in un modo o in un altro, si sarebbe passati... Invece, avremo un altro inverno senza tunnel".