Consiglio comunale, 'question time' dedicato a sicurezza, problemi di Castelvecchio e Panegai

Cinque interrogazioni sono state presentate preliminarmente alla seduta di consiglio comunale di oggi, nello spazio dedicato alle question time.

Due quelle proposte dal gruppo consigliare “Imperia senza padroni”. Il consigliere Luciano Zarbano ha chiesto all’amministrazione se fosse a conoscenza delle condizioni delle strade della zona di Panegai, dove la mancanza di asfaltatura crea problemi di sicurezza e di raggiungibilità da parte di servizi come la posta.

L’assessore Gianfranco Gaggero ha spiegato "che l’amministrazione è consapevole della situazione e che più volte ha anche tranquillizzato telefonicamente i cittadini. Nonostante sia necessario dare strade dignitose anche alle zone meno centrali della città, sono necessari fondi che ad oggi non ci sono per fare lavori ben fatti".

Il consigliere Zarbano poi si è fatto portavoce della percezione di mancanza di sicurezza, riportata da diversi cittadini. Ha proposto all’assessore Antonio Gagliano di consultare il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. L’assessore Gagliano ha fatto notare che, soprattutto in via Dell’ospedale, sono stati intensificati i controlli e gli strumenti di videosorveglianza. Zarbano si è detto "parzialmente soddisfatto della risposta, per risolvere il problema, infatti servirebbero maggiori controlli in strada e inoltre un controllo dei video di sorveglianza affinché si possa intervenire immediatamente in caso di atti vandalici".

Tre le interrogazioni proposte dal gruppo consigliare “Imperia rinasce”, la prima con oggetto l’inquinamento acustico e ambientale che caratterizza la zona di Castelvecchio e in particolare via Nazionale particolarmente trafficata da mezzi pesanti diretti o provenienti dalla statale 28. L’assessore Gagliano ha spiegato "che via Nazionale è l’unica percorribile per chi si dirige verso la statale 28 e quindi un passaggio obbligato e ha ricordato che per quanto riguarda l’inquinamento ambientale è stata effettuata una campagna di monitoraggio da parte di Arpal che non ha rilevato valori fuori dalla norma".

La consigliera Daniela Bozzano ha replicato "che tale centralina Arpal non è stata inserita in punti a rischio e che diversi sindaci, tra cui quello di Pornassio, si stanno attivando per limitare il transito dei mezzi pesanti sulla statale 28, il comune di Imperia potrebbe farsi capofila in questa battaglia".

La seconda interrogazione ha avuto come oggetto il tempio crematorio che verrà costruito nel quartiere di Castelvecchio nel cimitero di Oneglia. La consigliera Bozzano ha chiesto all’amministrazione lo stato della pratica e quale sarà l’impatto ambientale.

L’assessore Ester ’Agostino "ha spiegato che nei mesi scorsi è stato avviato un progetto composta da due parti: una parte sul tempio crematorio e l’altra sul completamento dei tredici cimiteri dove sono necessari nuovi loculi. Per quanto riguarda i nuovi loculi il progetto definitivo è stato approvato a giugno. Per il tempio la progettazione è in corso, verrà costruito in adiacenza al cimitero di Oneglia, sono state seguite tutte le normative nazionali su tempi crematori. Inoltre, verrà redatto un documento di tutela dal punto di vista ambientale".

Infine, l’ultima interrogazione proposta dalla consigliera Bozzano ha avuto come oggetto la scarsa pulizia e il mancato sfalcio che si può riscontrare nel quartiere di Castelvecchio. L’assessore Giuseppe Fossati ha spiegato "che la zona di Castelvecchio viene classificata, quasi interamente, come una zona di 5, lo spazzamento delle strade è previsto una volta alla settimana. Per il diserbo il contratto prevede un monte ore complessive, per l’intera città, di 2430 ore all’anno, sicuramente è un servizio che andrebbe incrementato".