La Giunta regionale ha approvato la sottoscrizione dell’Accordo di Programma con il Comune di Andora e Rfi per il tratto di pista ciclopedonale previsto lungo il tracciato ferroviario dismesso San Lorenzo al Mare – Andora.
L’operazione rientra nel progetto della Ciclovia turistica tirrenica e prevede il riassetto urbanistico attraverso l’acquisizione da parte dell’amministrazione comunale degli spazi ex ferroviari.
L’importo complessivo dei lavori è di un milione e 300 mila euro, di cui un milione e 50 mila euro finanziati con Fondo Strategico Regionale. Si tratta di una procedura propedeutica a ulteriori interventi di riqualificazione urbana, infrastrutturale e paesaggistica legati alla Ciclovia, pertanto, come sottolineato dal Comune di Andora, l'opera potrà essere messa a cantiere una volta terminata la posa delle condotte idriche e fognarie.
“L’attività urbanistica è il cuore della programmazione degli interventi infrastrutturali – ha dichiarato l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola –. In queste settimane abbiamo lavorato intensamente con il Comune di Andora per arrivare all’approvazione delle varianti al vigente piano urbanistico e al rilascio dell’autorizzazione paesaggistica relativa al progetto nella sua visione più ampia. Il futuro del territorio ligure, infatti, passa anche attraverso la realizzazione di un’unica pista ciclopedonale la cui realizzazione procede rapidamente in tutte le province grazie al lavoro dei nostri tecnici e all’impegno finanziario di Regione Liguria mediante il Fondo Strategico Regionale. Recentemente abbiamo inaugurato il tratto San Lorenzo al Mare – Imperia, fondamentale per unire tratti di pista, mentre adesso, con la programmazione che riguarda il territorio di Andora, dalla provincia di Imperia approderemo nel territorio savonese”.
“I cantieri del primo lotto prioritario della Ciclovia tirrenica partiranno come previsto entro aprile 2024 – ha spiegato l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone – e la sottoscrizione dell’accordo tra Comune di Andora e Rfi è un passo in avanti che valorizzerà ulteriormente il lotto che va da San Lorenzo al Mare ad Andora. In particolare, i lavori nell’area del primo stralcio compreso tra Cervo, al confine con Andora, e Diano Marina, consentiranno di prolungare la percorribilità della Ciclovia tirrenica del ponente ligure a circa 44 km totali”.
“Si tratta di un accordo fondamentale per poter estendere la pista ciclabile – ha aggiunto Mauro Demichelis sindaco di Andora – per cui la Regione ci ha già concesso un contributo di oltre un milione di euro. Grazie all'accordo si potrà lavorare per dare nuova centralità alle zone di ponente e di via Carminati in particolare, che meritano un nuovo assetto urbanistico anche in conseguenza della trasformazione da parte di Rfi degli edifici della vecchia stazione in strutture ricettive e commerciali. Stiamo portando avanti le opere a valle della nuova stazione ferroviaria, che insieme al nuovo ponte Europa Unita, alle opere urbanistiche di via Risorgeranno, saranno la migliore porta di accesso ad Andora per i cicloturisti. Ringraziamo Regione Liguria e tutti gli uffici e funzionari regionali che hanno contribuito, con il loro lavoro, a rendere possibile l'accordo".