Proseguono anche per questa estate le esposizioni d'arte a Cervo, in Salita al Castello. Di fronte al palazzo Comunale, al numero 13, espone Antonella Tavella con opere ad olio su tela e gioielli in porcellana. Al numero 16, sempre di Salita al Castello, troviamo Laura Vittonetto, con le sue originali e coloratissime creazioni.
Le mostre sono gestite con la preziosa collaborazione dell' associazione culturale Proarte, che continua a proporre eventi culturali di rilievo e a gestire lo spazio dedicato ai libri usati, arricchito da una sezione in consultazione dedicata ai libri di Cervo.
Antonella Tavella vive in Langa e lavora nel mondo del vino, a stretto contatto con le colline ispiratrici di gran parte delle sue opere.
Principalmente autodidatta, ma felicemente ispirata dalla pittura del maestro Sergio Pelizzon, da tanti anni si esprime attraverso la pittura ad olio, ad acquarello e su porcellana. Ha esposto in Italia e all’estero. E’ socia fondatrice di alcune associazioni culturali, curatrice di mostre, addetta alla comunicazione per enti pubblici e associazioni ed ex collaboratrice di giornali locali. Ha ricevuto numerosi premi in varie rassegne nazionali e internazionali.
Scrive il critico d’arte Fabio Carisio: “Con l’incanto di una fanciulla ammaliata dalla poesia delle vigne, dopo averne dipinte numerose, ha alzato lo sguardo verso i cieli azzurri delle giornate serene, estive quanto invernali. Ne ha saputo cogliere quell’ebbrezza sensuale e spirituale che va oltre alla siepe leopardiana e decanta sempre nuovi contrasti chiaroscurali...Con la sensibilità lirica di donna e la gestualità raffinata di artista ha instillato nei dipinti emozionanti gradazioni tonali che rasserenano mente, cuore ed anima portandole a godersi una frangia di lieta solitudine nel tramestio della frenesia contemporanea. La poetica di Antonella Tavella è gravida di un intimismo contagioso, uno specchio contemplativo del silenzio, da scrutare attoniti... La sua pittura è un inno alla contemplazione: liberi da contaminazioni umane i paesaggi appaiono onirici, speculari a visioni introspettive di stati d’animo. Magistrale l’enfasi monocromatica in siderali tonalità blu sotto la fredda luce della luna: archetipo di solitudine, ma anche kairos, momento del più intimo dialogo di ogni spirito con l’universo".
Laura Vittonetto vive e lavora a Loano. E’ architetto libero professionista con una vena artistica che la accompagna fin dall’infanzia. Autodidatta, assembla ciò che trova e lasciando ampio spazio all’immaginazione prendono forma opere plastiche con tecniche miste su vari supporti, composizioni che danno nuova vita con diverso significato ad ogni singolo elemento. Figure intrecciate e confuse si alternano a paesaggi che la riavvicinano alla realtà, all’amore di ciò che nel presente rimane del passato, alla lettura dell’enciclopedia del costruito che ci circonda e che è alla portata di chiunque, perché ci parla con volumi ed armonie di forme e colori. E’ passata dal sensuale al ludico, dall’etereo al materico, dove la duttilità delle immagini, la mobilità delle espressioni, la fluidità delle forme apportate da linee sfumature e da dettagli, lasciano il posto all’immediatezza di una rappresentazione dal sapore un po’ naif.
Approdata a Cervo grazie all’associazione culturale Proarte, in Salita al Castello 16 espone pezzi unici inconfondibili ed irripetibili, creazioni che nella loro semplicità danno forma ad immagini e volumi ricchi di elementi fortemente caratterizzanti, riportando all’infanzia dove tutto è magico ed i confini fra realtà e fantasia sono inesistenti, in un universo di piccoli mondi alternativi aperto a favole e sogni dove la prospettiva risulta affascinante ed insolita.
Le esposizioni sono visitabili tutte le mattine con orario 10-12 e sabato e domenica anche 16-18. Si consiglia di chiamare prima.
Per informazioni tel. 347 8449469, 334 5042515, 338 1236656.