Stiamo vivendo un periodo storico in cui molte famiglie si trovano in situazioni in cui hanno scelto l'opzione di richiedere un prestito. Anche i dati del mercato confermano questa tendenza, visto che il numero di richieste è stato superiore rispetto allo scorso anno. In tal caso, è importante capire come trovare il prestito più adatto per le proprie esigenze, così da poter fare una scelta ragionata e in linea con le proprie necessità specifiche. Come riuscirci, dunque?
Considerare l'opzione dei comparatori di prestiti
In una società come la nostra, votata al digitale, il web può fornire tutte le risposte che si cercano. In tal caso, è bene sottolineare la presenza di alcune piattaforme online che permettono di scoprire una panoramica dei prestiti offerti dai principali istituti di credito, messi a confronto gli uni con gli altri. Per fare un esempio concreto, su LoanScouter possiamo confrontare varie opzioni di confronto, dai prestiti personali ai prestiti senza busta paga e al consolidamento debiti.
Per quel che riguarda i comparatori, questi strumenti consentono di mettere in luce differenze e similitudini tra le varie proposte degli istituti di credito. In altri termini, presentano una vera e propria panoramica di queste opzioni, analizzando variabili come gli importi, la durata del prestito, i tassi di interesse e altro.
Analizzare tutti i fattori più importanti, dal tasso alla durata
Una volta individuata una lista di prestiti potenzialmente interessanti, si passa alla fase di analisi. La scelta non può ovviamente prescindere da una valutazione approfondita di diversi fattori. Il tasso di interesse è uno dei primi elementi da considerare, e può essere fisso o variabile: il primo rimane invariato, mentre il secondo dipende dall'andamento dei mercati (come nel caso dell'indice EURIBOR). Esistono anche altre opzioni che si pongono come "via di mezzo", come nel caso dei tassi misti.
Un altro elemento cruciale è la durata del prestito. Quest'ultima deve essere impostata con molta attenzione, tenendo presente sia la propria capacità di rimborso, sia l'ammontare dell'importo richiesto. Un periodo di rimborso più lungo comporterà delle rate più basse, ma presupporrà anche un costo complessivo maggiore del prestito. Infine, bisogna valutare anche gli eventuali costi aggiuntivi, da non sottovalutare mai.
Verificare se si soddisfano i requisiti
Ogni proposta può richiedere differenti condizioni e requisiti, che dovranno essere soddisfatti per poter accedere al credito e per ottenere il benestare della banca. In primis c'è la necessità della maggiore età, seguita dalla residenza in Italia e spesso dalla capacità di dimostrare un reddito stabile, attraverso la presentazione di una busta paga o di una pensione.
Un altro punto è l'assenza di segnalazioni come cattivo pagatore nei registri CRIF. In alcuni casi potrebbe essere richiesta anche la presenza di un garante, ovvero di una persona che si impegna a pagare le rate del prestito nel caso in cui il debitore non sia in grado di farlo.
La scelta del prestito più adatto alle proprie esigenze, dunque, non è un iter semplice o da prendere alla leggera. Richiede tempo, pazienza e una buona dose di informazione.