"Leggo esterrefatto il 'proclama' con cui Luciano Zarbano, già candidato sindaco per la lista Imperia senza padroni, invita la consigliera Silvia Mameli a rassegnare le dimissioni in quanto la stessa, a dire del predetto, sarebbe colpevole di non rispettare il 'mandato imperativo' datogli dagli elettori, a dirlo è Mario Re, capolista di "Imperia senza padroni" alle scorse elezioni amministrative.
"Come capolista della suddetta forza civica mi sento in dovere di esprimere tutta la mia solidarietà a Silvia Mameli che sta svolgendo il suo ruolo con serietà, nel rispetto dei principi che insieme ci eravamo dati e senza essere asservita a chicchessia".
"Spiace dover constatare che se vi è qualcuno che sta andando in direzione opposta e contraria ai nostri valori quello è proprio Luciano Zarbano che, fin dal primo consiglio comunale, sembra muoversi quale ruota di scorta dell'accoppiata Bracco-Sardi, seguendo e avallando tutte le loro iniziative. Azioni politiche, le loro, lontanissime dal sentire di Imperia senza padroni e caratterizzate da crociate e personalismi populistici fini a se stessi".
"Silvia Mameli viceversa si sta fattivamente concentrando su temi cari ai cittadini e su problemi concreti d'interesse comune come è giusto che sia, perché è ai cittadini tutti che deve rispondere un consigliere comunale. Non agli ordini di un "generale" che, tra l'altro, sta pure combattendo una guerra insieme alle 'armate' avversarie", conclude Re.