Imperia, al Polo universitario l'Open Day di Scienze del turismo (video)

Si è svolto questa mattina al Polo universitario imperiese l’Open Day della Laurea in Scienze del turismo.

Si tratta di un corso di laurea triennale dell’Università di Genova, erogato al Polo di Imperia con il supporto della Fondazione P.U. PO. LI.

È un corso interdisciplinare, con un nuovo piano di studi volto a formare figure con le competenze necessarie per operare nel settore del turismo. Durante il proprio percorso lo studente acquisirà competenze linguistiche, informatiche, economiche, socio-psico-pedagogiche, ma anche culturali, geografiche, storico e artistiche. 

Luigi Sappa, presidente della Fondazione P.U. PO. LI., annuncia le novità che coinvolgeranno il Polo imperiese: “Abbiamo finito proprio ora una riunione del consiglio di gestione, le novità saranno quelle consolidate, come il corso di laurea magistrale in giurisprudenza oltre ai due corsi triennali. Proprio questa mattina è stato presentato il corso di laurea triennale per il turismo, che ha ottenuto successo negli anni passati, grazie all’adesione di molti studenti e la volontà del corpo docente.

Le previsioni sono positive, abbiamo ottenuto la possibilità dall’Università di Genova la possibilità di avviare dal prossimo anno accademico, 2024/25, il corso di laurea in scienze agroalimentari del Mediterraneo, un corso di laurea innovativo, interattivo che si svilupperà su tutto il territorio e sarà uno dei pochi del nord Italia.

In più stiamo attendendo la definizione della proposta avanzata dalla Provincia, proprietaria dell’area, per l’ex igiene, la Provincia di Imperia con una tempestiva azione è riuscita a proporre nell’ambito delle risorse del pnrr la ristrutturazione dell’area dell’ex igiene per residenze universitarie. È stata presentata dal presidente della Provincia la richiesta al ministero l’11 luglio, attendiamo gli esiti ma siamo convinti che si possa chiudere quello che è il campus universitario di Imperia con più proposte formative, stiamo lavorando in questo senso.

Crediamo fortemente che questo polo diventerà attrattivo non solo per Imperia, ma anche per il basso Piemonte e anche per la vicina Costa Azzurra e la vicina Francia”.

Daniela Ambrosino, coordinatrice della facoltà di Scienze del turismo, racconta: “Oggi abbiamo fatto l’Open Day per presentare il nuovo progetto formativo che partirà a settembre 2023, il corso è stato cambiato in vari punti: abbiamo potenziato le competenze linguistiche, abbiamo inserito i tirocini obbligatori, vogliamo cercare di dare la possibilità ai nostri studenti di partecipare a esperienze di studio all’estero e abbiamo inserito alcune discipline che ci venivano richieste dalle aziende e dagli enti del settore, come la statistica, competenze digitali più ampie".

Sul test d’ingresso al corso, aggiunge: “A settembre abbiamo in previsione dei test di accesso, oltre al test classico Telemaco che viene proposto a tutte le matricole dell’Università di Genova, gli studenti hanno un test di accesso per le competenze informatiche, su excel, e sulle competenze linguistiche. I test si terrano nel mese di settembre, le informazioni saranno a breve disponibili sul sito del campus dell’università di Imperia e sul sito del dipartimento di economia e dell’ateneo di Unige. Il percorso prevede test di accesso, ma non è a numero chiuso, l’accesso è libero, se non vengono superati uno o più test di accesso c’è la possibilità di seguire dei corsi per recuperare le competenze richieste e poter frequentare al meglio gli insegnamenti del percorso”. 

Infine, sugli sbocchi lavorativi, spiega:” Questo percorso offre la possibilità ai nostri studenti laureati di poter andare a lavorare nel settore turistico, la figura professionale che formiamo è quella dell’esperto nella gestione delle aziende turistiche e esperto nella progettazione, promozione e gestione dei servizi e dei prodotti turistici.

Questo percorso interdisciplinare prepara per poter entrare direttamente nel mondo del lavoro, ma fornisce anche delle competenze di base per poter continuare con un percorso di studi magistrale o con un master, ad esempio con un percorso magistrale in management oppure approfondendo le competenze nel settore della geografia e valorizzazione dei territorio o approfondendo le competenze digitali, con corsi magistrali anche nel campus di Savona”.