Il Parco Naturale delle Alpi Liguri sarà ancora una volta protagonista nella programmazione europea e transfrontaliera Interreg Alcotra, con la partecipazione prevista sino al 2027 a tre progetti, di cui due con un partenariato esclusivamente composto da Parchi, francesi e piemontesi, e un terzo insieme alla Provincia di Imperia, al Comune di Sanremo e alla Val Roja.
L’attenzione verrà di nuovo puntata sul territorio, con argomenti attuali come il turismo sostenibile in grado di coniugare conservazione e sviluppo, la tecnologia indirizzata a un migliore utilizzo delle risorse naturali e il completamento di un circuito escursionistico e cicloturistico - in parte già realizzato con le Antiche Vie del Sale in Valle Arroscia e la progettazione del ripristino del Sentiero degli Alpini attualmente in corso - con due nuove direttrici per bike dal Monte Saccarello sull’Alta Via del Sale verso Triora-Monte Ceppo-Monte Bignone-Sanremo e verso Colle d’Oggia-crinale di Valloria-Imperia.
Il progetto ACLIMO sarà dedicato alla risorsa idrica e alla riduzione degli impatti ambientali, con studi sul campo per migliorare l’utilizzo dell’acqua sugli alpeggi e favorire una turnazione dei pascoli che possa consentire la rigenerazione del suolo.
Il progetto BiodivTourAlp finanzierà attività di gestione delle interazioni uomo-natura, per ridurre gli impatti della presenza dell’uomo sulla biodiversità nelle aree Parco.
Il progetto Rivier’Alp promuoverà il turismo sostenibile e la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale mediante la creazione di un comprensorio turistico outdoor, a partire dall’individuazione di una rete di itinerari ciclo-pedonali transfrontalieri, dalle Alpi al mare.
L’area di cooperazione include la Regione Valle d'Aosta, la Provincia di Cuneo e la Città Metropolitana di Torino, la Provincia di Imperia, i Dipartimenti dell’Alta Savoia e della Savoia e i Dipartimenti Hautes Alpes, Alpes de Hautes-Provence e Alpi Marittime.
“Con grande soddisfazione - commenta il Presidente del Parco Alessandro Alessandri - accogliamo questa notizia che ci consentirà di andare avanti con attività di sviluppo e sostenibilità per il territorio, grazie anche al rapporto sempre più stretto con un partenariato e una cooperazione sempre più coesi e alla grande professionalità degli uffici dell’Ente Parco, ormai specializzati nella programmazione transfrontaliera. Un lavoro di gruppo che ci consentirà di implementare fortemente l’offerta escursionistica, mettendo a disposizione di tutti gli appassionati di montagna, ma anche di coloro che alla montagna intendono avvicinarsi, itinerari più strutturati, attrezzati e segnalati. In particolare, con ACLIMO potremo dare sostegno concreto ai pastori e a tutti gli operatori della zootecnia, che sulle nostre montagne hanno scelto di vivere e lavorare”.