Attualità - 16 luglio 2023, 15:31

Castelvittorio: con 100mila euro verrà riqualificata l'antica strada 'Munta' verso il centro storico (Foto)

L’intervento garantirà l’uso in sicurezza del sentiero sia a livello escursionistico che per la viabilità locale

E’ stato approvato, dall’Amministrazione comunale di Castelvittorio nell’entroterra in Val Nervia, il progetto per la la riqualificazione dell’antica strada di accesso al centro storico della ‘Munta’, che collega il Comune di Pigna con l’abitato antico. Un tracciato che è già inserito nella rete dei sentieri liguri.

L’intervento garantirà l’uso in sicurezza del sentiero sia a livello escursionistico che per la viabilità locale e costituisce il recupero di un tracciato di grande importanza storica che conduce fuori dal borgo, ai confini con Pigna, e costeggia l’antica chiesa di Santa Maria di Nogareto, dedicata all’Assunta oggi in completo abbandono. Sorge in un luogo fortemente legato a culti inerenti la sacralità purificatrice delle acque su probabili preesistenze pagane.

Gli interventi sono principalmente finalizzati alla messa in sicurezza del percorso, con la sistemazione del fondo in terra battuta, la posa in opera di tratti di recinzioni in legno nei punti più esposti verso valle, la realizzazione di un impianto di illuminazione con videosorveglianza. Il percorso sarà risagomato nelle zone con più forte pendenza, attraverso l’inserimento di cordoli ed alzate in pietra, che potranno interrompere l’acclività creando piccoli spazi piani per i pedoni che potranno essere anche punti di sosta e riposo.

Per rendere fruibile il sentiero in ogni stagione e nell’arco di tutta la giornata in totale sicurezza è stato previsto un impianto di illuminazione costituito da lampade a Led a basso inquinamento luminoso. E’ prevista anche la messa in opera di un sistema di videosorveglianza, con 4 telecamere per rendere l’area sicura. In un’ottica di risparmio energetico e di adattamento ai diversi scenari notturni tutto l’impianto di illuminazione potrà essere gestito da remoto, in modo da regolare il livello di luminosità della lampada in funzione degli orari andando a diminuire la potenza delle lampade in rapporto all’uso del percorso.

Per completare la messa in sicurezza del percorso, nei tratti con maggiore pendenza e che presentano maggiori pericoli per gli utenti, verrà messa in opera una recinzione in legno dal disegno semplice, che si inserisce in maniera armonica nel contesto sub urbano. Il fondo del sentiero verrà mantenuto il più possibile in terra battuta in maniera da evitare ogni nuova impermeabilizzazione e garantire la conformità dell’intervento al paesaggio ed all’ambiente circostante di grande valore storico e naturalistico.

Il costo dei lavori è di quasi 100mila euro.