La ciclista Irma Siri è campionessa europea. La giovane atleta vallecrosina ieri ha, infatti, vinto la finale del quartetto femminile juniores, insieme alla Nazionale italiana, degli Europei juniores/under 23 contro la Francia andata in scena ad Anadia in Portogallo.
La 16enne, atleta della Valcar Travel & Service, ha conquistato così la medaglia d’oro insieme ad Alice Toniolli, Elisa Tottolo, Silvia Milesi e Federica Venturelli. “Dire che è contenta è poco” - commenta la mamma di Irma Siri, Elena - “E’ una grande soddisfazione per lei dopo tutti i sacrifici che ha fatto. Rispetto alle altre ragazze, partire dalla Liguria vuol dire aspettare tutte le settimane la convocazione della Nazionale, organizzare la famiglia con il lavoro e saltare un giorno di scuola per partire al mattino presto per riuscire ad arrivare in tempo a destinazione, verso l’una e mezza, perché con i cantieri in autostrada 400 chilometri sono un’odissea. Per lei significa allenarsi fino alle sei o sette di sera, poi ripartire per tornare a casa e studiare in macchina per andare l'indomani mattina a scuola. Voleva dare una concretezza a tutti i suoi sacrifici e ci è riuscita. Questo è il premio per tutti gli sforzi che ha fatto".
La giovane ciclista è salita sul primo gradino del podio nell’inseguimento a squadre juniores femminile. Un grande successo per lei dopo tutti i sacrifici che ha fatto per poter raggiungere questo traguardo. "E’ stata durissima sia per la scuola che per la sua passione. Ora le sembra di toccare il cielo con un dito ma comunque cerca di tenere i piedi per terra perché quando torna sarà impegnata in un’altra competizione" - svela la mamma - "Non torna a casa ora, dall’aeroporto di Bergamo la portano direttamente a Livigno con la Nazionale su strada per prepararsi ai Mondiali".
Irma porta avanti una passione nata quando era solo una bambina. "A sei anni ha iniziato a praticare questo sport con la Ciclistica Bordighera e poi quando è passata nelle categorie esordienti l’hanno cercata in Emilia-Romagna, dove ha corso per il V02 e per la rappresentanza dell’Emilia-Romagna"- racconta la mamma di Irma - "Poi il presidente della Valcar Travel & Service Valentina Villa quest’anno l’ha voluta e così è passata con loro in Lombardia. Si è comportata bene nelle prime gare da junior e quindi la Nazionale l’ha chiamata. Prima ha gareggiato con la Nazionale di strada e poi è andata a fare la Gent, un’altra gara in Olanda e il Tour du Gévaudan. L’obiettivo ciclistico di Irma nell’immediato è quello di lavorare con quelle più grandi di lei, a lungo termine, invece, è quello di cercare di continuare a pedalare ad alti livelli".
La campionessa di Vallecrosia riesce a far coincidere sport e studio. "Intanto, desidera continuare anche la scuola, al momento sta frequentando il liceo tecnologico al Montale di Bordighera. Le insegnanti sono molto contente e orgogliose, le ringraziamo perché hanno contribuito tanto cercando di darle appunti e programmando le interrogazioni quando doveva saltare la scuola. Anche i compagni di classe sono stati fantastici perché le passavano gli appunti per aiutarla. Grazie a tutti" - conclude la mamma di Irma.