Il consiglio comunale di Vallecrosia si infiamma dopo la presentazione delle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato valido dal 2023 al 2028. Un battibecco acceso tra il consigliere comunale di minoranza Fabio Perri e il presidente del Consiglio comunale Sandrino Anastasio ha monopolizzato la seduta per più di mezz'ora.
Il botta risposta, che si è incentrato sui tempi di intervento, considerati insufficienti per poter leggere ed esporre tutti gli emendamenti preparati dal consigliere Perri e dal suo gruppo ha bloccato la seduta. "Dieci minuti non bastano per poter leggere ed esporre tutti gli emendamenti, per legge non vi è un limite di tempo. Questa imposizione è un'azione nei confronti della minoranza che non rispetta la legge. Non abbiamo potuto leggere gli oltre 100 emendamenti perché lei ci lascia solo dieci minuti per leggerli e discuterli" - ha detto il consigliere comunale Fabio Perri rivolgendosi al presidente del Consiglio comunale.
"Ho presentato interi faldoni in questi anni e non avete mai preso in considerazione niente. Questo è il vostro metodo. Quello che decide il sindaco si porta avanti il resto no. Pensavo che il sindaco volesse partire in un modo diverso ma non è così. Noi, consiglieri della minoranza del gruppo Perri sindaco, abbandoniamo perciò la seduta per questo punto" - ha concluso il consigliere Perri.
"Prendete penna e carta e dite che siete stati lesi. Domani mattina fate un’istanza. Stasera è stato dato un principio da seguire: avete dieci minuti per leggere e discutere gli emendamenti. Lasciare l'aula è un gesto grave” - ha detto il sindaco Armando Biasi commentando il gesto della minoranza - "Prendo atto di una forma di slealtà e di non accettamento del pensiero. Rimango aperto e sono disponibile alla collaborazione nello spirito di lealtà. Oggi il presidente del Consiglio è stato aggredito per esprimere solo i tempi in cui discutere. Mi sento offeso da questa discussione".