Diano Marina dà l’ok per un corridoio per l’atterraggio e la partenza di barche a vela e a motore, moto d’acqua, windsurf

Il Comune di Diano Marina ha dato il via libera all’autorizzazione per aprire un corridoio di lancio ad uso pubblico, delle dimensioni di 10 metri per 200 metri per l’atterraggio e la partenza di unità navali a vela e a motore, moto d’acqua, windsurf.

L’area interessata è lo specchio acqueo antistante la spiaggia libera davanti a viale Matteotti. L’autorizzazione è valida sino alla fine della stagione estiva ovvero il 30 settembre.

Ovviamente dovranno essere rispettate diverse prescrizioni: il corridoio di lancio dovrà essere installato seguendo tutte le indicazioni previste dall’ordinanza di sicurezza balneare della Capitaneria di Porto di Imperia ed in particolare la larghezza non inferiore a 10 metri.

Tale misura può essere ridotta, su disposizione dell’Autorità Marittima, se il fronte mare della concessione è pari o inferiore a 20 metri; quindi deve essere di lunghezza equivalente alla zona di mare riservata ai bagnanti.

Dovrà essere considerata la delimitazione costituita da gavitelli di colore rosso o giallo-arancione distanziati ad intervalli di 20 metri per i primi 100 metri e a distanza di 50 metri per la restante profondità. Importante è anche l’individuazione dell’imboccatura a mare mediante posizionamento di bandiere bianche sui gavitelli esterni di delimitazione e il posizionamento del corridoio in uno dei limiti laterali della concessione, in modo che non rechi difficoltà all’attività di balneazione;. Inoltre tutte le unità a vela ed a motore (comprese moto d’acqua e tavole a vela), dovranno percorrere i corridoi con la massima prudenza ed alla minima velocità di governo, comunque non superiore a 3 nodi.