Come sopravvivere al grande caldo, i consigli del dottor Alessandro Riccardi del Pronto soccorso di Imperia

Con l’arrivo della prima ondata di calore è bene ricordare alcuni suggerimenti per proteggere soprattutto le fasce più fragili della popolazione.

Il direttore del pronto soccorso di Imperia, il dottor Alessandro Riccardi, consiglia: “È fondamentale seguire le raccomandazioni ministeriali”.

Il Ministero della Salute ha attivato un bollettino sulle ondate di calore per tenersi aggiornati sulle giornate più a rischio nella propria città e ha diffuso 10 consigli utili da seguire per difendersi dal caldo.

“Innanzitutto, è meglio non uscire nelle ore più calde della giornata, tra le 11.00 e le 18.00. Si consiglia di fare pasti leggeri, di moderare l’assunzione di bevande contenenti caffeina, evitare bevande alcoliche e vestire comodi”, sottolinea Riccardi. per esempio può essere utile utilizzare indumenti di cotone, lino o fibre naturali, evitando le fibre sintetiche. All’aperto è utile indossare cappelli per proteggere la testa dal sole diretto e occhiali da sole con filtri UV per proteggere gli occhi.

È importante pure migliorare l’ambiente domestico e di lavoro, con l’utilizzo di tende e oscuranti, come persiane e veneziane, dell’aria condizionata e di ventilatori”.

"L’aria condizionata -specifica Riccardi -  è da utilizzare con attenzione, non si deve regolare la temperatura a livelli troppo bassi rispetto alla temperatura esterna, una temperatura tra 25-27°C con un basso tasso di umidità è sufficiente. I ventilatori sono sconsigliati quando la temperatura interna supera i 32°C, perché non abbassando la temperatura ambientale non sono efficaci per combattere gli effetti del caldo. È, inoltre, fondamentale bere molti liquidi ed è meglio evitare l’esercizio fisico nelle ore più calde della giornata, soprattutto per gli anziani è necessario bere anche se non si sente lo stimolo della sete".

Esistono tuttavia particolari condizioni di salute per le quali l’assunzione eccessiva di liquidi è controindicata ed è quindi necessario consultare il medico prima di aumentare l’ingestione di liquidi. Per quanto riguarda l’attività fisica, bisogna bere molti liquidi, per gli sportivi può essere necessario compensare la perdita di elettroliti con gli integratori.

“In auto, è bene ricordarsi di ventilare l’abitacolo prima di iniziare un viaggio ed evitare le ore più calde della giornata”, l’impianto di ventilazione è da regolare su valori di circa 5 gradi inferiori alla temperatura esterna evitando di orientare le bocchette della climatizzazione direttamente sui passeggeri.

Tenere sempre in macchina una scorta d’acqua e non lasciare mai neonati, bambini o animali in macchina, neanche per brevi periodi.

“Infine, offrire assistenza a persone a maggiore rischio e segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento, è fondamentale ricordare, soprattutto per gli anziani, di non sospendere o modificare le terapie se non sotto consiglio del proprio curante”.