“Ci stupisce l’intervento dell’Amministrazione del gruppo consiliare ‘Bordighera vince’ informano che procederanno a chiedere a quanti hanno presentato ricorso al Tar richiesta di spese e danni di immagine a favore di Comune, Presidenti di seggio e uffici coinvolti”. Intervengono così i candidati della lista “Bassi Sindaco” tornando sulla annosa querelle dei voti alle ultime elezioni (QUI).
“I nostri legali – proseguono - hanno evidenziato la presenza di irregolarità nei verbali di 9 sezioni su 10 e abbiamo tutto il diritto di chiedere che il Tar le valuti e si esprima. Non esiste alcun danno di immagine se si chiede l’intervento di un giudice su errori evidenziati e reali. Il nostro dovere era quello di segnalarli, un dovere che abbiamo nei confronti non solo del 40,87% dei Bordigotti che ci hanno scelto, ma anche di tutti gli altri cittadini che meritano di sapere come sono andate realmente le cose”.
“Ricordiamo all’Amministrazione e ai consiglieri – terminano - che non siamo solo candidati: siamo cittadini. Ed ogni cittadino ha il diritto di ricorrere in materia elettorale se ritiene che ci siano state delle irregolarità. Noi almeno non lo facciamo per mero interesse personale: se il Tar accogliesse il ricorso infatti, questo non darebbe a noi la vittoria ma porterebbe semplicemente a nuove elezioni. Quindi? Avremmo dovuto tacere per paura di pagarvi le spese legali? Noi siamo convinti di aver agito nell’interesse e per la tutela della città, e a questo punto ci sorge il dubbio di essere gli unici”.