Si dia inizio alle danze. In un tripudio di cene, la campagna elettorale per le amministrative 2024 prende da oggi anche la piega della satira con una serie di locandine che da qualche giorno hanno iniziato a girare per la città. Ancora non si conoscono in via ufficiale i nomi dei contendenti, ma chi non vede di buon occhio l’amministrazione Biancheri e i suoi possibili nuovi alleati in Regione si è già dato da fare usando l’arma dell’ironia.
Sulla scia dell’indimenticabile gioco da tavolo anni ’90, l’anonimo autore delle locandine si è divertito a chiedere alla città: “Indovina chi?”. E così ci si chiede chi si stia occupando della problematica del caos in autostrada con foto di Giovanni Toti e Marco Scajola, per poi tornare sul tema delle antenne e ironizzare sulle cene e sulle grandi opere che sono cardine delle ultime settimane nella narrazione amministrativa. Il riferimento ai “10 anni” sono l’evidente firma di un anonimo autore che vuole concentrare l’attenzione sulla duplice esperienza amministrativa firmata dal sindaco Alberto Biancheri.
Un primo assaggio del clima che la città si appresta a vivere nella corsa che porterà a maggio 2024 all’elezione del successore di Alberto Biancheri, da 10 anni alla guida della città. E, come da tradizione, le mosse dei contendenti si snoderanno tra canali ufficiali e altri meno canonici.