Attualità - 23 giugno 2023, 19:59

Monaco e la Francia aprono un centro diurno in psichiatria infantile

Firmato l'accordo amministrativo relativo al day hospital psichiatrico franco-monegasco di bambini e adolescenti

Monaco e la Francia aprono un centro diurno in psichiatria infantile. Questo stabilimento per bambini e adolescenti con disturbi psichiatrici aprirà a settembre 2023 a Beausoleil (06). Oggi, presso la Residenza del Ministro di Stato del Principato, Pierre Dartout e François Braun, ministro francese della Salute e della Prevenzione, ha proceduto alla firma dell'accordo amministrativo relativo al Day Hospital Psichiatrico franco-monegasco di bambini e adolescenti.

Alla presenza di Christophe Robino, consigliere di Governo-Ministro degli Affari Sociali e della Salute, e Laurent Stefanini, ambasciatore di Francia nel Principato, hanno così ufficializzato l'apertura nel settembre 2023, a Beausoleil, di un centro diurno per bambini e adolescenti con comprovati disturbi psichiatrici.

Data la saturazione di stabilimenti specializzati nel Principato (Centro Plati) e nel Dipartimento delle Alpi Marittime, il Dipartimento degli Affari Sociali e della Sanità

Monaco, l'Agenzia regionale della sanità PACA e la Fondazione Lenval hanno deciso di attuare, da ottobre 2018, un partenariato nell'ambito della creazione di una struttura comune. In questa prospettiva, una proprietà di 650m² è stata acquisita dal Principato di Monaco il comune di Beausoleil per installare lì la struttura, i cui lavori di sviluppo erano cofinanziato dalle parti. In pratica, questa struttura offrirà cure ambulatoriali da settembre 2023 globale e accoglierà bambini e adolescenti, fino ai 18 anni, presentandosi per il maggior parte dei disturbi psichiatrici e in particolare comportamenti che non glielo consentono seguire un'istruzione a tempo pieno, compreso l'alloggio.

La capienza finale di accoglienza sarà di 35 posti, di cui 17 riservati a ragazzi residenti o scolaresche nel Principato, rispondendo così alle esigenze dei bambini e degli adolescenti dell'Est del Dipartimento delle Alpi Marittime e del Principato. Si tratta di un progetto senza precedenti, prova della capacità dei due Paesi di portare avanti la cooperazione sanitaria attiva ed efficiente nell'esclusivo interesse dei pazienti.

Redazione