Quando parliamo di rottamazione auto e Car fluff, da una parte parliamo della rottamazione che tutti conosciamo, anche se non abbiamo mai avuto una macchina, e sappiamo benissimo che a un certo punto possiamo decidere di rottamarla o per andare a comprare un'altra così da avere uno sconto sulla stessa se è in buona condizione o direttamente contattare delle realtà ,che in quel settore sono specializzate e che sono iscritte all'albo dei gestori ambientali e si occuperanno di eseguire questo tipo di rottamazione.
Teniamo presente che in certi casi una macchina ha tante componenti che sono ancora in buone condizioni anche se la stessa non è più marciante perché ha avuto un incidente, o perché è troppo vecchia o ha avuto dei guasti, e quindi questo esperto nel settore si occuperanno di estrarne e poi trasformarle in pezzi di ricambio da rivendere per quelle persone che ne possono avere bisogno.
Ed è un tema molto importante perché consideriamo che in Italia i veicoli in generale che terminano il loro ciclo di vita generano un milione di tonnellate di rifiuti e la cosa positiva che si può arrivare a un livello di riciclaggio e recupero anche dell'84%, che sembra una cifra alta, ma è molto lontana da quel 95 che avviene in altri posti disponibili.
Mentre quando parliamo del fluff parliamo della gestione di un residuo di frantumazione dei veicoli e anzi nel particolare parliamo di residui più leggeri di rottamazione dei veicoli che includono plastiche, frammenti di pneumatici provenienti da macinazione di veicoli, guarnizione, e anche tutti quei metalli che sono indivisibili per quanto riguarda le parti plastiche di un veicolo.
E quindi praticamente la sfida del recupero del car fluff è una sfida interessante semplicemente perché parliamo di una frazione di materiale e di un materiale ferroso che può essere inviato per una fusione,e rappresenta il 15% di fabbisogno delle accierie italiane.
E parliamo nell'ordine di 400.000 tonnellate di residui che a parte rappresenta uno spreco di risorse potrebbero contaminare falde e terreno rilasciando delle sostanze tossiche.
Il recupero del Car fluff è un argomento assolutamente delicato
Fermo restando che come dicevamo dal titolo di questa seconda parte il recupero di questo materiale è un argomento delicato c'è chi propone di trasformarlo in conglomerato bituminoso da poter utilizzare per la pavimentazione delle strade così da ridurre tutto quello che andrebbe a finire nelle discariche.
Mentre un'altra proposta sarebbe quella che riguarda un recupero energetico con processi cosiddetti di pirogassificazione e cioè quel materiale se viene adeguatamente riscaldato lo potremo trasformare in gas che poi lo possiamo utilizzare per produrre energia elettrica utile a livello nazionale, e visto che parliamo di un periodo di caro energia sarebbe una soluzione che sarebbe l'utile e il dilettevole.
Ma poi se ci pensiamo bene quando parliamo del riciclo non solo questo che riguarda le macchine ma in generale in effetti ci possiamo guadagnare da una parte e preservare l'ambiente dall'altra,e quindi è sempre un qualcosa di conveniente.