Adesso è ufficiale: nella giunta Di Muro non c’è spazio per i Frontalieri. La lista, che ha sostenuto il candidato sindaco al ballottaggio contro Gabriele Sismondini, per il momento resta con il proverbiale pugno di mosche e non è un segreto il malumore del suo rappresentante Roberto Parodi.
La sua assenza oggi alla presentazione della giunta Di Muro ha fatto discutere, ma c’è una motivazione che va al di là della politica. “Ero a Monaco per lavoro - spiega Parodi ai nostri microfoni - faccio i miei auguri alla giunta e sono certo che lavoreranno bene”.
Stando alle voci arrivate da palazzo nei giorni scorsi, pare che l’alternativa al posto in giunta fosse la presidenza del consiglio. Ultimo incarico possibile, pena il passaggio dei Frontalieri all’opposizione. “La presidenza del consiglio? - dice Parodi - è una decisione del consiglio stesso, vedremo. Valideremo successivamente, per ora il problema non si pone. Vedremo la votazione che, tra l’altro, è a scrutinio segreto. Per la giunta la decisione è del sindaco, per la presidenza è del consiglio comunale”.
Il primo round, quindi, è andato ai partiti che, di fatto, si sono suddivisi gli assessorati come desideravano accadesse. Ora resta la partita della presidenza del consiglio.