La resa dei conti è sempre più vicina. Sembra una questione di ore, poi il neo sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro annuncerà la sua giunta, la squadra che lo affiancherà alla guida della città. E da giorni impazza il toto-nomi con il mai celato nodo dei Frontalieri, lista che, dopo aver corso da sola al primo turno, ha scelto l’apparentamento al ballottaggio e che ora, come è consuetudine nel mondo della politica locale, chiede un posto di rilievo.
Roberto Parodi, candidato sindaco per i Frontalieri, ha avanzato la richiesta di un assessorato o, in alternativa, della presidenza del consiglio comunale. Ipotesi che, però, non sono andate giù a due dei tre partiti di centrodestra che trainano la coalizione Di Muro: Forza Italia e Lega. Gli ‘azzurri’, reduci da un grande successo alle urne, non sono disposti a fare un passo indietro, così come i colleghi del carroccio. E sembra non essere gradito anche il “piano B” avanzato da Parodi: anche per l’eventuale presidenza del consiglio ai Frontalieri è tutto ancora in stand by. In poche parole, non è certo che la proposta possa incontrare i voti favorevoli di tutta la maggioranza.
“In quei giorni ho trovato difficoltà con tutti i partiti, non per una opposizione alla mia richiesta, ma per sapere quali posti ci sono per loro - commenta Parodi - se ci sono cinque assessori le richieste non possono essere sette o otto. Ognuno rivendica il posto per il proprio partito”.
E per la presidenza del consiglio? “Saranno i partiti a scegliere - risponde Parodi - il primo consiglio comunale sarà a metà giugno. Il sindaco vuole per prima cosa avere gli assessori nel minor tempo possibile”.
E, stando alle voci che trapelano dal Municipio, pare che l’annuncio della giunta sia una questione di ore. Possibile anche nel primo pomeriggio di oggi.