Eventi - 28 maggio 2023, 15:10

Badalucco: grandi e piccini insieme per la passeggiata dal Duomo a ‘Gaaraci’ (foto e video)

L’evento è stato organizzato dell'ASD Badalucco 2009

Le immagini da Badalucco

A metà strada tra Badalucco e il Santuario di Madonna della Neve, c’è un piccolo paradiso di prati verdi, sentieri agevolissimi e oliveti pregiati. 

Qui da sempre i bauchegni hanno la casa con orto e giardino per le scampagnate fuori porta. Il posto, sconosciuto ai più, si chiama “Gaaraci”. Per arrivarci questa mattina, con l'organizzazione dell'ASD Badalucco 2009, si sono dati appuntamento nella piazza del Duomo tutti i  quaranta bambini, dai 3 ai 10 anni, che prendono parte  alle diverse iniziative dell’ASD Badalucco 2009, accompagnati da almeno un genitore.

E c’era anche qualche “foresto” che si è aggiunto all’ultimo momento. Come Sofia, tre anni appena  compiuti, la più piccola in assoluto,  figlia di un noto ex ristoratore, che non sta più a Badalucco, ma che saputo dell’iniziativa, ha voluto esserci, per l’affetto che ancora riserva per il popolo bauchegno.

A fare da battistrada tutto il direttivo del gruppo “I cugini dei sentieri” e il vice sindaco Daniele Prevosto, un sodalizio che da tempo ha ripristinato i vecchi camminamenti e le mulattiere, che ora ripuliti e segnati, nell’ambito del sistema dei sentieri liguri, permettono di fare bellissime escursioni nell’entroterra del più grande paese della Valle Argentina. 

Nel giro di due ore circa, a piedi – spiega Giampiero Boeri, direttore organizzativo dell’ASD Badalucco 2009 – raggiungeremo la tenuta di uno dei nostri sponsor, Sandro, titolare della pizzeria La Stua. A chiusura della stagione agonistica ci ha voluto offrire una bella giornata tra gli alberi, gli animali, in mezzo alla natura, incontaminata con una sorpresa, che colpirà l’immaginazione dei nostri piccoli atleti. Una casa sull’albero, bellissima, che di sicuro resterà nel ricordo indelebile di questa giornata di fine maggio”. Insomma se si dice che Badalucco è il paese del buon vivere, un qualche motivo c’è.

Carlo Michero