Politica - 25 maggio 2023, 15:57

Ventimiglia: da frontalieri a frontalieri, l'Afi di Domenico Casile sostiene il candidato Sismondini

"Dobbiamo avere la consapevolezza e la volontà, di essere protagonisti di un vero cambiamento, questa è un’occasione unica, in mano agli elettori ventimigliesi, che non possono e non devono tralasciare”.

Si fa un gran parlare, a Ventimiglia da alcuni giorni, dell’apparentamento tra la lista dei frontalieri e il candidato del centrodestra Flavio Di Muro.

Oggi arriva non certo un apparentamento ma un sostegno da parte di un’altra frangia di frontalieri, all’altro candidato, Gabriele Sismondini. Si tratta dell’Afi, l’associazione Frontalieri Intemeli, guidati da Domenico Casile. “Siamo all’epilogo di una campagna elettorale – viene evidenziato - che ha messo a confronto la vecchia nomenclatura della politica locale, che tutti noi conosciamo e possiamo liberamente giudicare ed una nuova e giovane generazione piena di entusiasmo con delle idee innovative e con programmi mirati, che affrontano e cercano di risolvere le tantissime criticità. Questa nuova forza propulsiva che si presta, se avrà il consenso dei ventimigliesi, ha rivoluzionato quello ‘odore ormai stantio’ infarcito di paternalismo, con proposte e vecchi schemi, vecchie soluzioni e vecchie politiche ormai trite e ritrite, che come possiamo tutti constatare ed appurare, hanno contribuito quasi in modo irreversibile, ad un profondo degrado ambientale, ad un decadimento socio/economico e culturale provocando disagio e insicurezza nel quotidiano, della maggioranza della popolazione”.

“La nostra associazione – prosegue Casile - in collaborazione con le organizzazioni sindacali, senza tanti ed inutili clamori, riesce ad ottenere risultati non trascurabili, che altri con grande spregiudicatezza e slealtà riesco ad attribuirsi, con delle false comunicazioni. L’esempio lampante, è l’approvazione del bonus a 10.000€ frutto di un accordo tra le organizzazioni sindacali ed i governi, svizzero e italiano. Ultima conquista, che verrà approvata dal parlamento su proposta del capo gruppo PD Alfieri al senato, sulla regolamentazione e la defiscalizzazione del lavoro, il cosiddetto ‘smart working’, che andrà a beneficio anche dei frontalieri monegaschi. Qualcuno (a ragione) si chiederà, perché un’associazione, invece di occuparsi solamente di quello per cui è nata? Non certo per far parte della competizione elettorale (come altri hanno fatto), oltre che essere lavoratori e pensionati frontalieri, siamo a pieno titolo cittadini ventimigliesi, vogliamo semplicemente anche noi con il voto, fare delle scelte”.

“Viviamo gli stessi disagi, l’insicurezza, il degrado, il completo abbandono di quartieri e frazioni, molti servizi erogati dal comune sono minimo storico: assistenza agli anziani e disabili, i servizi sociali in generale. Abbiamo assistito all’incredibile soppressione dello spazio Zero-Sei del Centro Storico, una rete dedicata ai bambini da 0 a sei anni e alle loro famiglie, molto apprezzato ed utilizzato da moltissimi nuclei familiari, con bimbi in tenera età. Inoltre il problema dei problemi di cui Ventimiglia ed i ventimigliesi devono confrontarsi, visto che la passata amministrazione la sempre ignorata. La questione migranti, è stata trattata, pardon non è di fatto mai stata trattate dalla passata amministrazione e nel programma del candidato sindaco di destra, nessuna menzione o soluzione al problema, viene ipotizzate. Solamente più forze dell’ordine, questa e la sola ricetta, che sbandierano ai quattro venti. Abbiamo centinai di migranti, donne, bambini e giovani abbandonati a se stessi, senza un minimo di assistenza (a parte le meritorie associazioni che cercano di fare il possibile), dormono e bivaccano in anfratti, ponti, nelle spiagge ed in riva al fiume, aspettando il momento propizio per poter attraversare il confine. La passerella Squarciafichi, distrutta nell’ottobre 2020, con gravissimi danni economici e di mobilita, della Marina San Giuseppe ed il Centro Storico”.

“Questo è uno spaccato – termina Casile - che dimostra le inefficienze della passata amministrazione, che ha amministrato (per nostra fortuna) sole tre anni e mezzo, guarda caso, sfiduciata dalla sua stessa maggioranza. Dobbiamo avere la consapevolezza e la volontà, di essere protagonisti di un vero cambiamento, questa è un’occasione unica, in mano agli elettori ventimigliesi, che non possono e non devono tralasciare”.

Redazione