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Attualità | 24 maggio 2023, 12:07

Massimo Di Fazio bis, primo consiglio comunale a Triora: "Attenzione alla siccità, ad agosto rischiamo di restare senza acqua"

Il nuovo consiglio comunale, la giunta, le deleghe e le linee di mandato per il sindaco Massimo Di Fazio.

Massimo Di Fazio bis, primo consiglio comunale a Triora: "Attenzione alla siccità, ad agosto rischiamo di restare senza acqua"

Con il primo consiglio comunale inizia a tutti gli effetti il secondo mandato di Massimo Di Fazio come sindaco di Triora. Per i prossimi anni siederà nell'assise solo la maggioranza, in quanto nelle elezioni di quest'anno si era presentata una sola lista.

Il segretario comunale Francesca Stella ha presentato i diversi punti all'ordine del giorno, a partire dalla convalida degli eletti. Al suo fianco presente anche il responsabile dei servizi amministrativi e finanziari dell'ente, Valter Pastorelli. 

L'intervista al sindaco Massimo Di Fazio

La giunta e il nuovo consiglio

Nel corso della seduta è stata nominata anche la giunta, composta dai due assessori Fulvio Bianchi e Giacomo Oliva. Bianchi è stato anche nominato vicesindaco. Il consiglio comunale sarà quindi composto anche da alcuni consiglieri dello scorso mandato: Arianna Astini e Bruno Mottura. Con loro anche altri nuovi amministratori: Romano Della Torre, Stefano Gramegna, Oscar Gazzano, Matteo Lanteri, Simone Muraglia e Bruno Giletta. 

Il mandato inizia con l'attenzione al problema siccità

"Cercheremo di portare avanti quanto fatto negli ultimi 5 anni. - spiega Di Fazio, nell'annunciare le linee di mandato - Vogliamo costruire anche nuovi progetti per permettere alla cittadinanza di usufruire di benefici. Quest'anno ci aspettiamo un grosso problema di siccità. Stiamo già cercando di poter intervenire per evitare di rimanere senza acqua ad agosto o anche prima. I primi progetti riguardano il centro storico, nella parte alta di Triora, dove creeremo un canale di scolo per evitare che le acque piovane travolgano l'abitato in occasione di forti piogge. Le frazioni sono una nostra chicca. Ci sarà un rappresentante per ogni frazione e non dimentichiamo Monesi che anche se di là è sempre presa in considerazione. Abbiamo dei progetti e stiamo lavorando fortemente per la riqualificazione per la borgata più colpita nell'alluvione passata. Stiamo lavorando senza dimenticare nessuno". 

Deleghe e incarichi 

Il sindaco Di Fazio oltre a tenere per sé un incarico specifico per Monesi, ha assunto la delega al turismo che nello scorso mandato era stata di Giovanni Nicosia, ex vicesindaco e non candidato in questa tornata elettorale. A Bianchi la delega a edilizia e lavori pubblici, ambiente e servizio RSU, servizio idrico integrato; a Oliva la delega a finanza, tributi, servizi sociali, cultura. 

Il resto degli incarichi sono stati equamente suddivisi tra gli altri consiglieri

- Lanteri - Sport, tempo libero, frazione Goina, supporto su servizio idrico integrato e protezione civile;
- Gramegna - frazione Cetta, frazione Loreto, supporto su edilizia privata urbanistica;
- Mottura - centro storico e manutenzione del territorio;
- Astini - frazione Creppo, sociale in collaborazione con assessore delegato;
- Della Torre - frazione Verdeggia, sentieristica, ambiente e territorio;
- Giletta - frazione di Realdo, Carmeli, Borniga, Pin, cultura brigasca;
- Gazzano - trasporto, viabilità, sport e tempo libero condivisa con consigliere Lanteri Matteo;
- Muraglia - frazione Bregalla, assistenza sanitaria. 

PNRR, strade e somme urgenze

Tra i punti all'ordine del giorno del primo consiglio comunale anche l'approvazione di numerose variazioni di bilancio. Somme importanti derivanti da:  PNRR, per l'accompagnamento sociale 299mila euro; Provincia, per la pulizia delle strade, 32mila euro; implementazione piattaforma digitale, 10mila euro; PNRR borghi, 160mila euro in più (il 10% del complessivo 1.6 milioni di euro) per l'adeguamento della spesa per le materie prime, dettato dalla maggiorazione dei costi legati alla guerra in Ucraina; 80mila euro da Regione Liguria, come riconoscimento delle somme urgenze su via Brassetti; 100mila euro, di applicazione dell'avanzo libero di amministrazione per far fronte al caro bollette, una stima prudenziale che l'amministrazione spera sia anche inferiore e non arrivi a toccare i 120mila euro di bolletta della luce visti nel 2022. 

Stefano Michero

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