Politica - 24 maggio 2023, 17:55

Bordighera: elezioni e riconteggio dei voti, il sindaco Vittorio Ingenito risponde a Basso e Albanese

"Credo che occorrano prove ben più concrete, soprattutto per proporre un ricorso così complesso al TAR"

“Ricordo a Bassi e Albanese che la nostra attività amministrativa non si mai è interrotta: probabilmente non hanno ancora preso atto della convocazione del Consiglio Comunale previsto per la prossima settimana”.

Sono le parole del sindaco di Bordighera, Vittorio Ingenito, nella nuova risposta a Bassi e Albanese (QUI) in relazione al ricorso che verrà fatto al Tar sui voti delle elezioni Amministrative di 10 giorni fa. “D’altra parte – prosegue Ingenito - non posso che evidenziare che il tempo sono proprio loro a perderlo, innanzitutto con una richiesta irrituale di riconteggio delle schede inoltrata alla sottocommissione elettorale circondariale di Bordighera. La conferma di quanto fosse errata questa loro richiesta è arrivata proprio dalla stessa sottocommissione che ha dichiarato di essere incompetente. Inoltre ad oggi non hanno riportato un fatto o una prova di irregolarità nelle operazioni di scrutinio: come viene evidenziato dai singoli verbali delle 10 sezioni non hanno contestato, quando avrebbero potuto farlo, nessuna scheda elettorale”.

“Oggi ci dicono che i dati riscontrati sui verbali ufficiali non corrisponderebbero a quelli in loro possesso – termina Ingenito - e la ragione potrebbe essere che durante le operazioni di scrutinio purtroppo uno dei loro rappresentanti di lista non si trovava nel seggi. Ovvero il loro difensore del voto si è allontanato proprio quando era necessario rimanere lì. Credo che occorrano prove ben più concrete, soprattutto per proporre un ricorso così complesso al TAR. Se esistono fatti o circostanze di gravità tale per giustificare la richiesta di riconteggio li invito davvero a non perdano tempo ed intraprendere le giuste e necessarie azioni legali. Il tutto nell’interesse della città”.

Redazione