Con il primo consiglio comunale di Montalto Carpasio prende il via il secondo mandato del sindaco Mariano Bianchi. L'assise come da prassi prevede la convalida degli eletti nel rispetto del criterio di eleggibilità, la nomina della giunta e l'assegnazione delle deleghe, dei rappresentanti dell'Unione delle Valli Argentina e Armea.
Le interviste
Valerio Verda torna come assessore esterno
Una novità è senza ombra di dubbio la presenza di un assessore esterno. Valerio Verda rientra in amministrazione pur non essendo stato candidato. È stato nominato come assessore esterno. Non percepirà indennità di carità per sua scelta e in quanto non eletto non potrà votare nel consiglio comunale.
Il nuovo consiglio comunale
In consiglio comunale troviamo due gruppi ma nessuna opposizione. L'altra lista rappresentata dal candidato sindaco Angelo Canobbio, è nata a sostegno di Mariano Bianchi ed entra con 3 seggi.
Ecco la composizione:
Uniti per Montalto Carpasio (Mariano Bianchi)
Paolo Ausenda
Antonella Bignone
Maurizio Lanteri
Andrea Novella
Flavia Novella
Roberta Richiero
Monica Valazza
L'Unione (Angelo Canobbio)
Angelo Canobbio
Gianfranco Frontero
Romeo Tolone
La giunta e le deleghe
La giunta si muove in continuità con quanto visto nel precedente mandato di Bianchi. Verda assume da esterno l'incarico di vicesindaco e le deleghe a commercio, ambiente territorio e frazioni. Antonella Bignone è l'altro assessore con deleghe a servizi sociali, istruzione, cultura e turismo. I consiglieri potranno affiancare gli assessori in supporto su deleghe specifiche.
No, ai campanilismi tra Montalto e Carpasio
"Confermiamo quanto visto nei 5 anni precedenti, proseguiremo in continuità - sottolinea il sindaco Mariano Bianchi - Spero di avere collaborazione, perchè stimo le persone entrate della seconda lista. Valerio Verda sarà un valore aggiunto, punto di riferimento mio e di tutti gli altri consiglieri. Conosce il territorio, le problematiche, le persone. Mi è sembrato dovuto e gli ho chiesto un sacrificio".
"Nessuna opposizione - ribadisce Canobbio - la giunta per noi ha lavorato più che bene. Rimane da far capire agli abitanti di Carpasio che non c'è bisogno di campanilismi. Vogliamo dimostrare con i fatti che non è così. Qualcuno ha confuso cosa voglia dire accorpare due paesi in uno solo e quali vantaggi questo significhi per il nostro comune".
"Siamo un paese solo - conferma Bianchi - Già nella scorsa amministrazione ho diviso equamente gli investimenti, senza distinzione alcuna. Vogliamo continuare in questa ottica e dimostrare che siamo un comune solo fatto di tanti borghi".