Tracciate sulle pareti, poi dipinte e addirittura tatuate sul corpo, queste figure racchiudono molteplici significati. Per quanto diverse e distanti, tutte le grandi civiltà del passato sono accomunate dall’uso dei simboli e dal grande valore culturale che a questi veniva assegnato. Dall'Occhio di Horus dell’antico Egitto, potente simbolo di fortuna, prosperità e buona salute al Triscele celtico, alcuni simboli ricorrono in varie tradizioni, spesso con significati molto simili. Considerati cruciali nel passaggio di informazioni, taluni sono tutt’ora considerati Talismani che, se correttamente interpretati, aiutano spiritualmente a superare gli ostacoli che incontriamo quotidianamente.
Quest’anno al Salone Internazionale del Libro di Torino possiamo esplorare il significato dei simboli grazie all’evento organizzato da Lisianthus Editore, in collaborazione con Artist’s Life e Olistico24, domani, sabato 20 maggio alle ore 17 nella Sala Lilla del PAD2.
Verranno infatti presentati tre libri con l’intervento dei relatori Lidia Milazzo, Marco Novara e Federica Spagone.
Talismani – il futuro illuminato di Toni Spagone illustra la divinazione e il significato correlato a 36 carte per arrivare alla consapevolezza di sé, sconfiggendo le resistenze ed eliminando ogni pensiero negativo.
Talismani – la donna esoterica e i simboli arcaici di femminilità di Marina Mangiapelo mostra volti femminili che rispecchiano la simbologia sacra e gli antichi miti e come essi si colleghino al nostro presente e al concetto di bellezza universale.
Festa di compleanno nell’antico Egitto – a casa di Tuya di Donatella Andriolo e Donatella Spagnotto spiega ai bambini da 8 anni in su le abitudini, la scrittura, l’alimentazione, gli usi e i costumi dell’antico Egitto attraverso domande, curiosità e aneddoti.
Un evento carico di fascino che attraversa i secoli per arrivare ai giorni nostri, racchiuso nella magica e storica cornice del Salone Internazionale del Libro di Torino.