Attualità - 16 maggio 2023, 07:05

Sanremo: report Gabetti, le compravendite residenziali sono cresciute. Ieri la presentazione del report

Dal 2019 al 2022 i turisti nella città di Sanremo sono aumentati del 59%. Nei primi due mesi del ’23, gli arrivi sono cresciuti del +18%. Il mercato delle seconde case interessa il 50% delle compravendite immobiliari sanremesi

L’Ufficio Studi Gabetti, ha presentato oggi il report “Why Sanremo - vocazione e potenzialità della Riviera dei Fiori” durante un evento tenutosi al Casinò di Sanremo: l’obiettivo è stato quello di fornire un’ampia overview sul mercato immobiliare della Riviera dei Fiori, mettendo in luce come le diverse attitudini del territorio sanremese possano innescare nuove forme di residenzialità e di ricettività.

La Riviera dei Fiori è un territorio che possiede delle unicità importanti: ospita eventi di calibro nazionale e internazionale, comprende 9 porti turistici con circa 5mila posti barca, un paesaggio variegato che spazia dal mare alla collina e la vicinanza alla Costa Azzurra e a Montecarlo ne fanno un centro strategico - dichiara Enrico Cestari, direttore Gabetti Home Value (divisione cantieristica del Gruppo Gabetti) - Attualmente è in corso un iter per opere e investimenti del valore complessivo di oltre 150 milioni di euro. Di questi, circa 45 provengono da finanziamenti PNRR, una parte rilevante deriva invece da forme di partenariato pubblico-privato. Di questi interventi, i più rilevanti a Sanremo sono la riqualificazione del Porto Vecchio e di Portosole con la costruzione del nuovo hotel di lusso, il nuovo Palazzetto dello sport, il completamento dell’Aurelia Bis Sanremo, variante ponente determinante per lo sviluppo viabilistico e urbanistico della città, e il nuovo parking di Piazza Eroi, ovvero un intervento che prevede la realizzazione di un parcheggio interrato da 200 posti auto e la riqualificazione della Piazza”. 

MERCATO RESIDENZIALE

Le compravendite nella provincia di Imperia sono aumentate del 39% nel 2021 rispetto al 2020 e dell’87% dal 2013 al 2021. Solo a Sanremo sono cresciute del 34% dal 2020 al 2021 e del 128% dal 2013 al 2021. Se guardiamo, ai comuni della Riviera dei Fiori, negli ultimi 5 anni sono cresciute del 43%.

Dei 1.157 immobili residenziali transati a Sanremo nel 2021, il 50% riguarda la prima casa (budget di spesa da 180 a 240 mila euro, da 230 a 300 mila euro per immobili signorili). L’altro 50% riguarda il mercato delle seconde case, con il 70-80% di immobili con valore dai 250 mila euro in su. La provenienza degli acquirenti è soprattutto dal basso Piemonte e Torino, Lombardia, Francia (soprattutto il dipartimento del Var), Russia, Inghilterra e Paesi Scandinavi.

Le tipologie maggiormente richieste sono i bilocali/trilocali ristrutturati con vista panoramica, vicinanza al mare e posto auto. I prezzi sono stabili da dopo il Covid, con un  budget medio di spesa che varia in base all’acquirente: bilocale/trilocale usato per cliente in cerca di prima casa sui 150 mila euro, dai 250 ai 350 mila euro per le seconde case.

I tempi medi di vendita sono 3-4 mesi, mentre gli sconti medi in fase di chiusura delle trattative sono circa del 3-5% per alloggi di qualità. Le zone più richiesta sono: il quartiere Foce, il Centro, via Padre Semeria, San Martino, Brezza-Treponti e il lungo mare ciclabile. 

MERCATO SECONDE CASE 

Il mercato delle seconde case a Sanremo attrae sia acquirenti nazionali (soprattutto dal basso Piemonte, da Torino e dalla Lombardia) sia internazionali. Le principali presenze turistiche dall’estero provengo da Francia, Regno Unito (a Sanremo sono presenti di 3 chiese anglicane, a conferma del fatto che la presenza britannica è storicamente forte), Scandinavia e Russia. I russi, altra comunità storicamente presente nella Riviera dei Fiori, rappresentano un target alto-spendente, interessato soprattutto alle ville più esclusive di valore tra i 5-6 milioni di euro. Ad oggi questo mercato è in flessione, a seguito dello scoppio del conflitto con l’Ucraina.

Il residenziale in affitto risulta avere un’ottima redditività (si affitta fino a 300 giorni all’anno in short rent). La più richiesta è la categoria di fascia alta: durante i 10 giorni del Festival di Sanremo, nel 2023 la richiesta per un bilocale in affitto ha raggiunto i 2.500 euro a settimana e l’offerta non è riuscita a soddisfare la domanda. Analizzando le classi dimensionali delle unità residenziali transate nel 2021 a Sanremo, si nota come la maggior parte degli immobili compravenduti sia di taglio compreso tra i 50 e gli 85mq (42%), seguito da quelli immediatamente più piccoli (fino a 50mq con il 26%) e più grandi (tra gli 85 e i 115mq con il 18%). 

TURISMO E MERCATO DELL’HOSPITALITY

Dal 2019 al 2022 i turisti nella città di Sanremo sono aumentati del 59% (Fonte: Ufficio Studi Gabetti su dati Istat 2021 e Osservatorio Turismo Regione Liguria 2022). Il turismo di Sanremo è vivace tutto l’anno sia grazie alla presenza di importanti eventi, quali il festival di Sanremo a febbraio e la tradizionale «Fiera di Ottobre», sia grazie al clima mite costiero che garantisce un turismo per tutto il periodo primaverile da aprile a settembre. Vi è un’altissima percentuale di stranieri che vede in testa Francia, Germania e Svizzera, tanto che nei primi due mesi del ’23, gli arrivi sono cresciuti del +18% nella sola città di Sanremo. 

Un andamento positivo dei flussi turistici che necessariamente deve fare i conti con il settore hospitality. Un settore che in Italia negli ultimi anni sta conoscendo una forte vivacità: le compravendite di hotel negli ultimi 10 anni sono aumentate del +132% a livello italiano, con una media di 573 transazioni l’anno e un volume investito pari a 1,3 Mld di euro. Sono aumentate nettamente le strutture luxury, upper scale & upscale degli hotel (dati ISTAT 2012-2022): +19% i 4 stelle, + 57% i 5 stelle, - 34% gli hotel a una stella, -23% quelli a due stelle.

Redazione