Politica - 09 maggio 2023, 07:11

Parcheggi a pagamento, confronto pubblico acceso tra i candidati sindaco di Vallecrosia (Foto e video)

Armando Biasi, Fabio Perri e Cristian Quesada sono intervenuti a turno, via sorteggio

Confronto pubblico acceso fra i candidati alla carica di sindaco di Vallecrosia in merito alla spinosa questione del nuovo sistema di parcheggi a pagamento in città. Un folto pubblico ha ascoltato, ieri sera nella sala polivalente, le spiegazioni e le opinioni a riguardo di Armando Biasi, Fabio Perri e Cristian Quesada, che sono intervenuti a turno, via sorteggio.

Il primo a intervenire, secondo il sorteggio, è stato il primo cittadino e candidato sindaco Armando Biasi: "Abbiamo ereditato un terreno abbandonato e lo abbiamo trasformato in un parcheggio. E' una procedura aperta per l’attivazione di un partenariato pubblico-privato attraverso il leasing in costruendo, che è una forma di procedura pubblica che prevede il coinvolgimento di un rapporto pubblico-privato affinché il comune nel percorso di questa opera pubblica ne abbia immediatamente i benefici. La manutenzione ordinaria e straordinaria è a carico del soggetto attuatore e dopo vent’anni il comune ne diventa proprietario e potrà decidere se rimandarlo a gara o no. La nostra Amministrazione ha cercato di rendere funzionale il parcheggio creando una grande spianata di 9mila metri quadrati illuminandolo. Il parcheggio è molto utile visto che ha aumentato la possibilità di accedere alla nostra splendida passeggiata mare per chi la vuole frequentare. Il comune ha espropriato dei terreni dismessi e serre abbandonate per realizzare un parcheggio di oltre 300 posti auto dove ci saranno le tettoie fotovoltaiche a protezione e creazione di corrente elettrica che andrà a sgravare le bollette comunali della scuola. È, perciò, un beneficio green e di ritorno economico. Saremo il primo comune ad avere energia in questo modoI pannelli moderni sono completamente costituiti da materiali non inquinanti e riciclabili, quindi il loro smaltimento non è una cosa difficile da mettere in atto. Alla stessa maniera degli elettrodomestici, anche i pannelli solari vengono smaltiti come RAEE (Rifiuto di Apparecchiatura Elettrica ed Elettronica), così come stabilito dal Decreto Legislativo n. 49/2014. Nei vari documenti che sono stati estrapolati è uscita l’idea che il comune voleva far pagare i parcheggi tutta la notte ma non è così. Sarà un parcheggio a rotazione, che permetterà ai commercianti di avere la prima ora libera e saranno previsti gli abbonamenti per i residentiLe tabelle con le tariffe mostrate sono un quadro riassuntivo del piano economico finanziario che risulta essere obbligatorio, al fine della vidimazione bancaria, quando si presenta un progetto di finanza pubblico-privato (Leasing costruendo). Il piano economico finanziario stabilisce un valore economico che deve essere garantito al gestore. Le tariffe sono ancora da stipulare e di conseguenza i parcometri verranno installati al termine delle opere di riqualificazione. Saranno stabilite con futura delibera di giunta, ovviamente se saremo rieletti, abbiamo già previsto abbonamenti per i residenti e i commercianti. Prima di tale data nulla cambierà sotto il profilo economico e di gestione del parcheggio. Sarà stabilita una tariffa serale, che vi sarà fino alle 23, nei mesi estivi per creare afflusso ai ristoranti e ai locali sulla passeggiata a mare, ovviamente dai controlli verranno salvaguardati gli abbonamenti. La quota da rispettare di parcheggi a pagamento rispetto a quelli liberi è il 50 per centoTutti i parcheggi a nord dell'Aurelia saranno liberi o a disco orario mentre quelli a sud saranno a pagamentoE' bene sottolineare che i consiglieri di minoranza si erano astenuti su questo progetto, perché invece non hanno votato contro?. I progetti dimostrano che restituiremo 23mila metri quadrati con una viabilità di collegamento con l’Anagrafe. Sono state dette alcune falsità sui parcheggi e, perciò, ho deciso con una delibera di Giunta di conferire mandato ad un legale per querelare chi divulga informazioni errate. Chi ha detto altro ha infatti dichiarato il falso. Ho colto che i consiglieri comunali si sono soffermati al piano economico finanziario, se c'erano dubbi bastava recarsi in comune e farsi spiegare bene dai tecnici. Stiamo creando un’opera pubblica che diventerà strategica perché aumenterà la presenza delle persone sulla passeggiata a mare e sulla ciclabile, perché se io doto il nostro comune di servizi sulla passeggiata a mare in realtà do economia a chi ha dei locali. Lo stesso ragionamento vale per il commercio della via Aurelia. L’obiettivo è quello di non far parcheggiare solo le persone che vanno a fare la spesa ma di essere attrattivi per tutti, soprattutto per i turisti. Un’opera che sarà asfaltata, illuminata, videosorvegliata, con aree verdi, area parcheggio, nuova viabilità stradale e avrà anche la ciclabile. Ho ritenuto che Vallecrosia meritasse la riqualificazione dell’area. Avevamo detto che volevamo cambiare la città e la stiamo cambiando”. 

Ha preso poi la parola il candidato sindaco Fabio Perri: "Abbiamo sempre sostenuto che è stato sottoscritto dal notaio un piano di gestione tra il comune e le parti interessate dove si scandiscono le regole, le condizioni, i piani economici e le rate di ammortamento del leasing. Essendo un leasing la banca è un soggetto molto importante perché approva il finanziamento. I parcheggi si pagano giorno e notte, non si parla di ora gratuita. Sul parcheggio Goso ho portato alla luce i reali aspetti di questo contratto firmato dall’amministrazione attuale con il privato fin dal primo momento che ne sono venuto a conoscenza, perché ritengo che la verità e la realtà dei fatti vada comunicata ai cittadini. Non siamo contro l’attività del privato, perché anche lui ci deve guadagnare, vogliamo solo che si dica la verità. Il parcheggio, secondo noi, deve essere gestito dal pubblico. La nostra idea era quella di, anziché fare tutto in un colpo, realizzare il parcheggio a lotti funzionali. L’energia che viene prodotta prima la utilizza chi gestisce il parcheggio per la sua attività quello che avanza ce lo prendiamo come comune. L’astensione non è un voto a favore o contrario, significa solo che non si condivide quello che in quel momento è stato reso alla luce per capire se poi andare contro o a favore. Questa dinamica non fa bene alla città e ai commercianti perché non ci sono convenzioni. La banca dà i soldi sulla base di un piano economico finanziario che è stato mostrato ed è questo. I leasing li conosciamo. Il riscatto è giusto che ci sia. Oltre al costo del riscatto dovremo poi occuparci anche dei pannelli. Tra 20 anni, quando il comune avrà il parcheggio, dovremo rifare, modificare e smaltire i pannelli e sarà una spesa enorme. Se sono gestiti dall'amministrazione comunale si possono modellare e agevolare le tariffe in modo tale che si vada a favore dei cittadini senza chiedere sempre e solo soldi. Oggi vediamo una situazione nebulosa legata al parcheggio, i lavori dovevano iniziare a gennaio, poi a marzo e probabilmente inizieranno dopo le elezioni. E’ un'area a pagamento e nel momento in cui il parcheggio sarà ultimato mi auguro che quello che il sindaco ha detto poi sia rispettato e cioè che i parcheggi sull'Aurelia diventeranno a pagamento dal semaforo al confine con Bordighera mentre i parcheggi liberi saranno dall'Aurelia in su sennò i parcheggi liberi bisognerà metterli in centro città”.

Infine ha parlato il candidato sindaco di Vallecrosia Cristian Quesada che ha spiegato: “In queste ultime settimane di campagna elettorale sul tema le polemiche si sono sprecate, tanto che i cittadini non hanno capito quali saranno le reali modifiche al sistema che entrerà in vigore. È per questo motivo che ho chiesto che si tenesse questo confronto pubblico. Ritengo doveroso che i cittadini vengano correttamente informati, al di là delle reciproche accuse tra i candidati a cui stiamo assistendo e che a nulla servono se non ad aumentare la confusione nella testa degli elettori. Far diventare i parcheggi attualmente liberi a pagamento diventa per coloro che abitano questo tratto di città una spesa ulteriore. Alla conclusione dei 20 anni il comune si è impegnato a pagare, quindi questo progetto non porta entrate ma anzi un esborso. Non credo che la gente vorrà venire a Vallecrosia per pagare il parcheggio. Forse è l'unico modo per poter finanziare un’opera simile ma non ritengo che ci sia un vantaggio per il comune. Sul contratto c’è scritto una serie di cose e mi sembra che sarà complicato intervenire con i gestori dei parcheggi per porre modifiche. Qualsiasi cambio di disposizione deve far quadrare il conto annuale. Non do nessun giudizio personale. Noi tutti insieme abbiamo condiviso un piano generale ma ho votato astenuto perché non mi trovo d'accordo con la scelta intrapresa anche se condividevo il fatto che doveva essere una zona che offrisse servizi. Nel parcheggio Goso la previsione è che i 280 stalli saranno a pagamento. Lo prevede la convenzione. L’Aurelia non sarà tutta a pagamento ma solo nel tratto dal confine di Bordighera a via Colombo. Il vero problema è che tutta una serie di parcheggi che non sono attualmente a pagamento poi diverranno a pagamento”.

Il dibattito monotematico è stato moderato dal giornalista Renzo Balbo.