Quando inizierà la messa in sicurezza della Darsena ad Arma di Taggia? Dalla risposta a questa domanda dipende il destino delle attività sportive estive legate al mare, come la scuola vela.
Il Circolo Nautico ha chiesto chiarezza al Comune in vista della programmazione delle iniziative che dovrebbero partire tra poche settimane. L’anno scorso le uscite per i ragazzi portarono a 50 iscritti, seguiti da 5 istruttori. Oltre naturalmente alle regate che dovrebbero essere rimandate se i lavori iniziassero nel pieno della bella stagione.
Risale al 6 marzo scorso l'approvazione del verbale di somma urgenza per la mareggiata del 17 e 18 gennaio che ha fatto emergere tutte le criticità del porticciolo. Pratica approvata il 4 aprile dal Consiglio Comunale ma ad un mese di distanza, questo come molti altri interventi sono 'vincolati' al bilancio di previsione 2023/2025 che dovrà ricevere l'ok dell'assise cittadina entro fine maggio. Considerando la situazione economica dell'ente, oggi l'unica via potrebbe essere quella del mutuo per pagare i 220mila euro necessari a dragare il fondale, ripristinare catenaria e ormeggi e soprattutto smaltire il materiale che sarà estratto.
Un intervento che verrà suddiviso in due fasi con pesanti ripercussioni sull'intera area. Stando al progetto nelle mani del Comune l'area di cantiere interesserà tutto il piazzale dove sono ospitati il diving e gli uffici oggi inutilizzati della Guardia Costiera, arrivando fino alla spiaggia. A turno, saranno spostate prima 28 imbarcazioni e poi ulteriori 47 ospitate per il periodo dei lavori presso i vicini cantieri Diurno e a Marina degli Aregai.
Da tre mesi è in vigore l'ordinanza che impedisce la navigazione a qualsiasi barca che abbia un pescaggio massimo superiore a un metro nella Darsena. Soltanto terminati i lavori la capitaneria potrà ritirare il provvedimento.