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Attualità | 07 maggio 2023, 07:10

Sanremo: la riqualificazione della Pigna incassa l’ok della conferenza dei servizi per i Giardini Regina Elena e l’immobile delle Rivolte

I due progetti sono stati approvati dagli enti che hanno preso parte alla conferenza

Sanremo: la riqualificazione della Pigna incassa l’ok della conferenza dei servizi per i Giardini Regina Elena e l’immobile delle Rivolte

Il progetto da 13 milioni di euro per la riqualificazione del centro storico di Sanremo è pronto per passare dalle carte bollate ai cantieri. Il finanziamento del Pinqua (Programma Innovativo per la Qualità dell’Abitare) consentirà all’amministrazione di mettere mano alla Pigna sistemandone gli angoli più significativi per rilanciare definitivamente l’anima storica della Città dei Fiori.
Le ultime riunioni delle conferenze dei servizi hanno dato il loro ok ai progetti per il recupero dei Giardini Regina Elena e per la riqualificazione dell’immobile delle Rivolte. Due pilastri della Pigna tra l’ingresso nel centro storico e una veduta mozzafiato sulla città.

Per i Giardini sarà un ritorno all’antico, all’origine dell’800, oltre a una ricerca di valori ecologici per la valorizzazione degli ambienti urbani senza tralasciare la parte botanica. Sulle fasce verso San Costanzo è previsto il ripristino dei camminamenti e delle aree verdi, mentre la parte più importante dell’intervento sarà sul belvedere di fronte alla fontana dei giardini, già al centro di un restyling. Sarà implementata la vegetazione oltre alle aree gioco con intrattenimenti anche più piccoli che si andranno a integrare con il percorso calviniano. C’è anche l’intenzione di aprire un chiosco-bar in modo da avere un presidio costante sul territorio. Sarà riqualificata anche la zona sotto la doppia scala storica con una piccola piazza. Attenzione massima alla sicurezza con una nuova illuminazione che aiuterà le telecamere già installate nei mesi scorsi.

L’immobile delle Rivolte, invece, sarà completamente recuperato e reso agibile. L’ultimo atto per poter mettere nero su bianco il progetto (che alleghiamo nella gallery) è stato l’esproprio con l’aggiornamento del Piano Urbanistico Comunale con l’apposizione del vincolo preordinato. Ora l’immobile è a disposizione del Comune.

Pietro Zampedroni

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