"La pulizia di una città è lo specchio del buon funzionamento del servizio e della bontà delle scelte effettuate dall'amministrazione comunale ed è un servizio essenziale per il benessere dei suoi cittadini e dei turisti ospiti che frequentandola, conservano poi un ricordo di cura e di ordine che rimane nel tempo".
È il pensiero del gruppo Imperia Rinasce che sostiene la candidatura a sindaco di Ivan Bracco. Sul tema ambiente e rifiuti ad Imperia, aggiungono: "Ancora oggi, la città non ha fatto il salto di qualità che tutti si aspettavano dopo anni di scelte sbagliate che poco si addicevano alle caratteristiche di Imperia, vedi ad esempio l'invasione di mastelli che hanno contribuito in maniera imbarazzante a dare un'immagine di degrado che ha fatto parlare di sé anche fuori dai confini cittadini, arrivando ad assumere anche il soprannome poco felice di 'mastellopoli'".
"Quello che si nota è la poca presenza di addetti al servizio di spazzamento manuale, in precedenza erano visibili nel centro città così come nelle zone meno centrali; si vedono alcune macchine operatrici in più le quali dovrebbero sopperire alla riduzione dell'azione manuale, ma in una città come Imperia la densità dei veicoli e le strade strette ne limitano l'efficacia. - aggiungono - La pulizia meccanizzata alternata dai divieti di sosta non è stata mai fatta e questo avrebbe contribuito, come nel passato è successo, ad ottenere una pulizia più accurata in molte più zone alleggerendo il carico di lavoro degli operatori. Lo spazzamento risulta essere intensificato solo in occasione di particolari eventi e manifestazioni, quindi non è mai capillare e costante e il Comune pare non preoccuparsene troppo".
"Abbiamo intenzione di verificare che tutti i servizi cui l'Azienda affidataria si è impegnata a svolgere contrattualmente, vengano effettivamente svolti, con le frequenze dovute e una forza lavoro adeguata, nel rispetto delle norme a tutela dei lavoratori, in ragione di un canone che non è certo a buon mercato e che forse giustificherebbe un maggior impegno di risorse di personale e di mezzi che paiono oggi in numero non sufficiente. - denunciano - Se l'avvento dei contenitori stradali di prossimità ha in larga parte eliminato lo scempio dei mastelli presenti in precedenza in ogni angolo della Città, questi non hanno innovato il servizio e non lo hanno reso più efficiente se si pensa che le tessere personali distribuite agli utenti per il conferimento nei contenitori stradali, non servono a premiare i comportamenti virtuosi con lo sgravio della tassa".
"Oltre ad un'alta percentuale di raccolta differenziata - dalla quale oggi gli utenti non ottengono nessun vantaggio – si vorrebbe una città più pulita e curata con spazzamenti, lavaggi e sfalci su tutto il territorio e per tutto l'anno e questo purtroppo non si vede, quello che si vede è l'impegno dei lavoratori che da solo non può bastare.L'impegno per rendere Imperia una Città più pulita e curata è tra i nostri principali obbiettivi" - concludono.