Politica - 29 aprile 2023, 13:11

Vallecrosia, Perri: "E' tempo di eliminare T-red per il tocco della linea di arresto. Lo faremo noi!" (Foto e video)

Tra i diversi i punti del programma elettorale della lista “Vallecrosia Perri Sindaco” sono previsti interventi per migliorare la viabilità e la sicurezza cittadina

Noi ci impegneremo a rimodulare le impostazioni dello strumento T-red eliminando la sanzione per il superamento o tocco della linea di arresto. Uno dei primi atti che farò, se sarò eletto sindaco, sarà quello di eliminare questo tipo di sanzione” - dichiara il candidato sindaco di Vallecrosia Fabio Perri. Tra i diversi i punti del programma elettorale della lista “Vallecrosia Perri Sindaco” sono previsti anche interventi per migliorare la viabilità e la sicurezza cittadina.

“Il T-Red è stato installato per volontà dell’Amministrazione di Vallecrosia e attivato nel mese di agosto dell’anno scorso. È un sistema che rileva sia il passaggio con il rosso sia il tocco della linea di arresto o il superamento anche solo con due ruote della linea di arresto” - fa sapere Perri - “E’ un sistema troppo rigido. Nei primi tre mesi le multe sono arrivate ad essere 8mila e, ad oggi, sono 12mila sanzioni emesse dal comando di polizia locale. Circa 3mila sono per il passaggio con il rosso e su questo siamo pienamente d’accordo. Siamo pienamente d’accordo a sanzionare chi attraversa l’incrocio con il rosso perché è una questione di sicurezza. Non siamo d’accordo, però, a sanzionare il tocco della linea, che è anche posizionata in maniera errata, in maniera non corretta rispetto al Codice della Strada. Anche perché con la sanzione si perdono pure dei punti: sei punti per il passaggio con il rosso e due punti per il tocco della linea. Tante persone, di conseguenza, hanno perso la patente di guida. Si crea così anche una problematica sociale”.

“Non è stata fatta una campagna informativa sul T-Red. La viabilità cittadina è un argomento di grande rilievo nella vita di ogni cittadino, tant’è che influenza direttamente la qualità della vita delle persone in termini di sicurezza, comfort e convenienza” - afferma Perri - “Abbiamo fatto una petizione con oltre 450 firme e un esposto, che ad oggi è al vaglio del Ministero delle Infrastrutture. L’abbiamo inviato anche alla Prefettura e alla Procura perché non si può utilizzare un sistema sanzionatorio così vessatorio. Noi non lo vogliamo e lo toglieremo".