Politica - 26 aprile 2023, 18:39

Ultimo consiglio comunale di Vallecrosia, Biasi: "Le tariffe Tari non sono in aumento"

Lo ha annunciato il primo cittadino uscente e candidato sindaco Biasi durante l'ultima seduta

“Le tariffe non sono in aumento, sono le stesse applicate lo scorso anno”. Lo ha annunciato, questa sera, il primo cittadino uscente e candidato sindaco di Vallecrosia Armando Biasi durante l'ultima seduta del Consiglio comunale prima delle elezioni amministrative previste il 14 e 15 maggio.

Cinque i punti all’ordine del giorno che sono stati discussi nella Sala Polivalente di via Colonello Aprosio. Dopo la lettura e l’approvazione dei verbali della seduta precedente, sono state, infatti, approvate le tariffe della Tari nonostante quattro voti contrari. "Il nostro Comune ha approvato il bilancio. Tutti gli enti devono attenersi a un regolamento di Arera. Le tariffe dell'anno scorso sono state riconfermate nel piano finanziario" - ha sottolineato Biasi parlando della Tari-Piano economico finanziario 2022-2025-Determinazione tariffe anno 2023 - "Confermano la capacità di programmazione del nostro ufficio".

"Questo è il Comune dove si paga la più alta tariffa per i rifiuti. Tutte le isole ecologiche non hanno le telecamere e vediamo di tutto e di più abbandonato alle isole ecologiche" - ha evidenziato il consigliere comunale uscente e candidato sindaco Fabio Perri - “I cittadini dicono che pagano tanto e le tariffe continuano ad aumentare. Io prendo solo le istanze dei cittadini. Spero di vedere un risparmio già dall’anno prossimo con le nuove isole ecologiche. Tutto quello che è normato è giusto che deve essere rispettato, il Comune, però, deve intervenire nel suo piccolo nel rispetto dell’igiene sanitaria. Alcune isole ecologiche devono essere pulite, soprattutto con l'avvicinarsi dell'estate. Voto contrario perché i nostri cittadini anche quest’anno devono pagare una tariffa alta”.

"La tariffa rimane invariata ma Vallecrosia da anni continua a vivere il turismo del rifiuto" - ha detto il consigliere comunale e candidato sindaco Cristian Quesada - "Ci sono due indicatori: Vallecrosia continua ad aumentare la percentuale di differenziata subendo multe elevate e Vallecrosia continua ad essere meta d’assalto dei comuni limitrofi che scaricano i loro rifiuti qui. Auspichiamo che grazie all’arrivo delle nuove isole ecologiche si possa finalmente dare una risposta ai cittadini. Voterò comunque contrario perché in questi anni non si sono fatti passi in avanti nonostante gli sforzi fatti”.

“Quando parte la nuova raccolta differenziata?" - ha domandato il consigliere comunale Giovanna Simonetta - "Sono contraria perché voglio vedere le novità che ci saranno”.

Il primo cittadino Armando Biasi ha replicato: “I comuni non sono slegati da perimetri su cui possiamo muoverci. Per ciò che attiene la partita del rifiuto il comune di Vallecrosia, insieme ad altri 18 comuni, ha approvato attraverso uno schema di delibera comunale di partecipare al bando comprensoriale, chiuso dopo tre anni. Dalla prossima settimana dovrebbero arrivare le isole ecologiche. La dinamica è di scelte politiche regionali e provinciali del passato. Con il biogestore nel comune di Taggia siamo arrivati a diventare una provincia autonoma. La tariffa legata al 'turismo del rifiuto' si subiva anche prima del nostro arrivo ma il sistema sanzionatorio sta funzionando. Con il Pnrr del bando vinto 15 giorni fa la città avrà 104 telecamere per il controllo puntuale del territorio e così le isole ecologiche saranno sorvegliate”.