Questa mattina sono state consegnate le chiavi dei magazzini dei pescatori di Arma di Taggia. Erano presenti i due pescatori professionisti, l'assessore al demanio Manuel Fichera, la consigliere comunale e regionale Chiara Cerri e Lara Servetti, responsabile regionale Legacoop agroalimentare.
LE INTERVISTE
L'iter di quest'opera nasce 5 anni fa, era il 24 gennaio 2018, primo mandato del sindaco Mario Conio, quando si parlò per la prima volta del progetto e durante una conferenza stampa (LINK) venne presentato il finanziamento di 86.200 euro, ottenuto tramite Regione Liguria, con il bando PO- FEAMP 2014-2020, fondo per la politica marittima e della pesca dell’Unione Europea.
Da allora, la pratica si è scontrata con alcuni problemi burocratici, in primis legati alla proprietà degli spazi, di Area24 e poi le successive modifiche al progetto, l'arrivo del Covid, le alluvioni e le criticità della Darsena. I magazzini sono stati costruiti abbastanza rapidamente ma formalmente l'assegnazione si era arenata e la tempistica per la consegna si è allungata.
Oggi i due pescatori professionisti che operano ad Arma di Taggia hanno ricevuto le chiavi d'accesso all'area. I magazzini sono dotati di un'area comune con frigoriferi per conservare il pescato e di spazi personali destinati ad ospitare il materiale di lavoro, ceste e nasse che oggi occupano la banchina.
Ci vorrà ancora del tempo prima che i magazzini possano essere effettivamente utilizzabili. Infatti gli spazi devono ricevere ancora il collaudo e poi sarà necessario procedere all'accensione delle utenze. Un primo passo verso un complessivo intervento di risistemazione dell'area Darsena dove a stretto giro partiranno anche i lavori di messa in sicurezza del porticciolo.