Negli ultimi giorni si è fatto un gran parlare consegnando ai cittadini una narrazione artefatta di Borgo Prino e davvero poco lusinghiera di uno degli angoli più belli, suggestivi e meglio riqualificati della città di Imperia.
Sono Rita Elena, consigliere comunale e Membro della Commissione Istituzionale IV dei Servizi Sociali. A dispetto di quanto asserito, gli ultimi cinque anni hanno visto l’Amministrazione del Sindaco Scajola impegnarsi considerevolmente nel portare avanti progetti rilevanti per Borgo Prino attraverso una serie di interventi urbanistici che ne valorizzassero l’unicità a beneficio della collettività e dei sempre più numerosi viaggiatori italiani e stranieri che in un crescendo di numeri scelgono ogni anno Imperia come meta turistica per le loro vacanze.
Il lungomare del Prino è un tuffo nella marineria, come ci racconta la sua passeggiata e il molo colorato d’azzurro che si erge vivace dal mare. Lampioni dalle luci bianche e blu recentemente sostituiti riportano alle banchine del grande porto, panchine rinnovate accolgono passanti in cerca di riposo o attirati dell’immenso spettacolo dei colori tra le onde, il litorale ridisegnato molto simile a come era in origine, mentre zone dedicate alla raccolta differenziata ricordano a tutti noi che il Comune di Imperia e l’amministrazione del sindaco Scajola sono molto attenti alle tematiche ambientali in materia di riciclo dei rifiuti.
Ma il Prino è molto di più. E’ offerta commerciale di qualità con attività di ristorazione, bar e locali serali sostenute attivamente in questi anni dall’Amministrazione del Sindaco Scajola attraverso l’ampliamento delle metrature dei dehors.
Borgo Prino è anche sport, con il suo campo di atletica leggera intitolato ad Angelo Lagorio, che riqualificato dall’amministrazione del sindaco Scajola, è divenuto una struttura d’eccellenza fra i primi in Italia. Costato circa 1 milione di euro, ospita ogni anno atleti professionisti provenienti da ogni parte della penisola. E poi c’è lei, la pista ciclabile, fiore all’occhiello e motivo d’orgoglio dall’amministrazione del sindaco Scajola che snodandosi lungo il precedente percorso ferroviario, collega affacciata sul mare il nostro Borgo Prino a San Lorenzo al Mare – Promessa mantenuta!
Cinque anni fa Borgo Prino rappresentava il proseguo naturale del litorale costiero di Porto Maurizio, mentre oggi la realtà sancisce che il Prino è tornato ad essere un borgo marinaro intenso e pieno di vita, luogo di aggregazione per la comunità e i turisti.
Non solo una cartolina pazzesca in terra di ponente, ma vita, vita vera, della gente che lo vive quotidianamente o che lo sceglie nei momenti di svago. Grazie all’Amministrazione del Sindaco Scajola a Borgo Prino, adesso ci si va, non ci si capitaper caso, e non è finita qui, il working in progress prosegue.