Possono considerarsi fortunati coloro che hanno assistito, la sera del 1° aprile, al Teatro Comunale di Ventimiglia al concerto di pianoforte del M° Leonardo Locatelli.
Nativo di Bergamo, classe 1984, è cresciuto in una famiglia di artisti. Ha fatto ascoltare una vera antologia di brani di musica classica con apertura e chiusura del russo Rachmaninov per passare attraverso le variazioni di Mozart, il primo romanticismo di Beethoven illustrando al microfono il genio del polacco Fréderique Chopin nonché gli "impressionisti" del suono ispirati dall'ungherese Franz Liszt (1811-1886), Debussy, Ravel ( e il suo Bolero) e De Falla. Particolarmente significativo il congedo con il caloroso pubblico, dopo un'ora e mezzo circa di concerto, con le note del bergamasco Gaetano Donizetti, estratte da L'elisir d'Amore "Una furtiva lacrima".
Vale la pena ricordare che il M° Locatelli si è già esibito in Italia e all'estero fino agli Stati Uniti d'America, la sua "tappa" più lontana.
(Foto di E. Raneri)