Lungo ed animato consiglio comunale ieri sera a Diano Marina, con la pista ciclabile e la municipalizzata Gestioni Comunali al centro del dibattito, aperto dal consigliere di opposizione Marcello Bellacicco (Lista civica Diano Marina), con una dichiarazione di denuncia all'amministrazione rivolta al sindaco Cristiano Za Garibaldi sulle modalità di gestione da parte del numero 1 della Giemme Domenico Surace a proposito de rapporti con la minoranza, definit da Bellacicco senza mezzi termini, "inaccettabili ed irrispettosi".
Marcello Bellacicco si riferisce alla richiesta di accesso atti che gli sarebbe stata, a suo dire, indebitamente respinta.
La seduta è poi proseguita con la discussione di due mozioni, presentate dal gruppo “Diano domani”, attraverso le quali i consiglieri Francesco Parrella e Micaela Cavalleri hanno chiesto all'amministrazione la rescissione del contratto, sempre con la GM, per la gestione dei parcheggi e la riscossione dei tributi.
Secondo Parrella e Cavalleri, il primo caso sarebbe fondato su presunte inadempienze da parte della società, in merito alla disponibilità di personale ausiliario di controllo, è stata votata favorevolmente solo dai proponenti, mentre per quanto riguarda la seconda, la Giemme non avrebbe i requisiti giuridici per riscuotere tributi, ed è è stata appoggiata anche dai consiglieri Bellacicco e Borghi. La maggioranza ha fatto quadrato respingendo le mozioni
Sulla pista ciclabile, due interrogazioni delle opposizioni, che chiedevano al sindaco di chiarire definitavamente dove passerà la ciclovia a Diano Marina.
Za Garibaldi ha riepilogato la genesi di una storia che sembra trovare difficoltà solo a Diano Marina. "In sintesi -spiega Bellaicco - nel 2018 la Regione Liguria, congiuntamente all'amministrazione Comunale dianese, decideva che la ciclovia a Diano sarebbe passata sull'Aurelia, ponendosi come unica Cittadina della Riviera ad adottare tale percorso. Successivamente, subentrando, ovvi, problemi per tale soluzione, si decideva di fare come tutti gli altri, utilizzando l'ex sedime ferroviario sul quale cui, nel frattempo, erano stati fatti lavori nella zona della stazione".
"L'Amministrazione deve ora inventarsi un percorso per il centro cittadino, a dir poco creativo, per rimediare agli errori del passato, prevedendo delle deviazioni della ciclabile per le vie di Diano, a ridosso di piazza Mazzini. La soluzione finale dovrebbe essere definita domani nella Conferenza dei Servizi".
Il primo cittadino ha, poi, descritto i lavori che verranno fatti sulla cosiddetta "Incompiuta" per il collegamento con Imperia. Saranno eretti degli alti muri di contenimento sul lato monte, per riparare il percorso da eventuali frane dalla collina di Capo Berta, sulla quale sono comunque previsti lavori di imbrigliamento.
Infine, secondo Za Garibaldi, i fondi necessari sono già tutti disponibili. Le minoranze hanno concluso invitando l'ammnistrazione ad essere più chiara e diretta con i cittadini, che hanno il diritto di essere informati dettagliatamente su questo importante progetto.