Alla presenza del Sindaco Alberto Biancheri, del Presidente della Casinò Spa Adriano Battistotti e del Presidente del Consiglio comunale Alessandro Il Grande, è stato inaugurato ieri sera in via Roma ‘Senese Lab’. Il taglio del nastro, dopo la benedizione di don Fabrizio Gatta, è stato fatto proprio dalla famiglia di Gianni Senese, che si è stretta attorno all’imprenditore in questa nuova avventura.
Completamente ristrutturato ha preso il posto del leggendario ‘Maggiorino’, grazie all’idea di Gianni Senese, ristoratore napoletano che sta ottenendo un grande successo con la sua pizza nel locale che da anni è presente in via Scoglio.
Quella del ‘Lab’ è un’idea che non vuole abbandonare del tutto il passato di ‘Maggiorino’ ma che lo innova con nuove proposte. ‘Senese Lab’ è una proposta totalmente nuova, che nasce dalle idee dell’imprenditore napoletano che proporrà prodotti da lui ben conosciuti, tra pizze e gastronomia da asporto oltre che da consumare all’interno.
Il locale ha un angolo ‘take away’ per poter acquistare direttamente dalla strada e poi consumare a casa. Ma ci saranno anche 30 posti a sedere per poter mangiare in tranquillità all’interno. E’ stato interamente ristrutturato riportando i muri all’antico, tra mattoni e pietre di una volta. Avrà anche una proposta di panificazione tra baguette e ciabatte, che potranno essere gustate sul posto o a casa.
“Prendere questo locale è stata una scommessa – ha detto Gianni Senese – proprio per la sua storia e i clienti si aspettano tanto. Sono un umile pizzaiolo che ama il suo lavoro che cerca di trasmettere la sua passione. Qui ho messo la mia insegna perché ho la mia filosofia per sedersi a tavola. Proporrò cose diverse rispetto alla mia prima sede, ma voglio far mantenere la storicità di ‘Maggiorino’ e, tutto parte dalle pietre che sono uscite al primo colpo di piccone, quando abbiamo iniziato la ristrutturazione. Le proposte che faremo, saranno una rivisitazione della storia del locale, mettendo qualcosa di mio”.
Ci sarà anche una sardenaira diversa ma anche una focaccia con il ‘brandacujun’ senza dimenticare alcuni tegamini con farina di ceci che ricorderanno la farinata. Ti piace la sardenaira? “Moltissimo, visto che vado pazzo per acciughe e sardine. C’è qualcosa che ci unisce”.