L’ormai famoso tema dell’autovelox presente sull’Aurelia Bis, nel tratto di valle Armea in direzione ponente, è stato nuovamente al centro di un dibattito in consiglio comunale a Sanremo. Andrea Artioli di Liguria popolare ha infatti presentato un ordine del giorno per: “Chiedere ad enti competenti di riportare il limite di velocità a 90 Km, o armonizzarlo con il successivo di 80, perché non si possono avere 4 limiti differenti – ha detto Artioli - Inoltre che gli importi incamerati dall’autovelox siano reimpiegati sul territorio del Comune di Sanremo a vantaggio delle strade provinciali o dei beni immobili quali villa Nobel e villa Magnolie. Sottolineiamo che nessuno è contro la sicurezza stradale che con questo discorso non c’entra nulla”.
Luca Lombardi (Fratelli d’Italia) e Simone Baggioli (Forza Italia) hanno poi sottolineato la pericolosità, conseguente alle frenate degli automobilisti in prossimità dell’uscita della galleria dove è posto l’autovelox.
“Se hanno convenuto che il limite debba essere alzato – ha detto Umberto Bellini – provvedano loro, senza lasciarne la responsabilità a questo consiglio comunale. Se infatti dovesse dopo esserci malauguratamente un grave incidente stradale, verso chi verrebbe puntato il dito?”.
“Condivido le ragioni, ma serve una forma che cauteli il consiglio” è intervenuto il sindaco Alberto Biancheri, che ha poi evidenziato come la parte degli incassi sia inattuabile.
Il documento è stato quindi in parte modificato e ‘alleggerito’ (con l'inserimento della formula "di verificare la possibilità") ed approvato all’unanimità.