Politica - 29 marzo 2023, 21:38

Sanremo: approvato il Regolamento per il commercio su aree pubbliche

Lungo dibattito in aula, con una contrapposizione tra maggioranza ed opposizione. Tra i temi più discussi le modalità per poter consumare prodotti del territorio.

Il consiglio comunale di Sanremo, nel corso della seduta odierna, ha approvato il Regolamento che disciplina il commercio su aree pubbliche. Presenti in sala (vedi foto in gallery) una rappresentanza degli operatori del Mercato Annonario. Ad illustrare il documento è stato l’assessore Mauro Menozzi. “Sostanzialmente è una semplificazione che va ad aggiornare il regolamento attuale che ha più di 20 anni, e che quindi presenta la necessità di essere rinnovato ed adeguato al quadro normativo attuale – ha spiegato - C’è stato un confronto sia in Commissione sia con le associazioni di categoria”.

Sul testo sono stati presentati alcuni emendamenti dal consigliere Andrea Artioli e uno da Giorgio Trucco ed un ordine del giorno con Ethel Moreno come primo consigliere firmatario.

Proprio in questo ultimo documento, viene rimarcata la filosofia dei Mercati dove, come accade in numerose località italiane e straniere, è possibile consumare all’interno prodotti del territorio. “Con l’ordine del giorno – ha detto Ethel Moreno nella sua illustrazione - Si impegna l’Amministrazione a convocare un tavolo tecnico, entro il mese di aprile 2023, per procedere alla disamina della previsione di inserimento della possibilità del consumo sul posto dei prodotti alimentari, bevande comprese, che sono in vendita presso i banchi ed i box e delle osservazioni formulate dalle associazioni di categoria Confesercenti e Confartigianato per formulare, nel più breve tempo possibile, una proposta da sottoporre al consiglio comunale per l’inserimento nel Regolamento per la disciplina dei mercati e delle fiere”.

Questa Amministrazione è in ritardo su tante pratiche, come ad esempio un Regolamento del Commercio e del Verde, e siamo quindi carenti di strumenti importanti – ha accusato Andrea Artioli La cosa che mi ha dato fastidio è la frettolosità dimostrata dopo tre anni di ritardi e l’incapacità perché questo Regolamento non è frutto di un confronto ma è solo un atto di autoritarismo. Volete affossare il Mercato? Perchè non avete ascoltato prima le associazioni di categoria e gli operatori? Chiedo quindi all’Amministrazione di ritirare questa pratica che è sbagliata”. Artioli, tra le critiche mosse, ha sottolineato come “Per tagliare una semplice fetta di anguria o di formaggio sia necessario avere un laboratorio, quindi di fatto è impossibile e rende anche inutile l’ordine del giorno del consigliere Moreno. Stesso discorso per il divieto di lavare frutta e verdura nei rubinetti. Altra questione riguarda l’assicurazione, che sarebbe migliore e meno onerosa farla come Comune e poi ripartirla in quote tra gli operatori”.

Forza Italia non voterà questo Regolamento perché contiene tante contraddizioni e situazioni assurde dettate dalla mancanza di confronto – è intervenuto Simone BaggioliSanremo è stata conquistata dai supermercati, a danno delle botteghe dei commercianti e degli artigiani che, con la loro qualità, sono state penalizzate. Anche noi proponiamo il ritiro della pratica per un vero confronto con le associazioni di categoria”.

Umberto Bellini ha espresso parole favorevoli al Regolamento e all’ordine del giorno illustrato da Ethel Moreno. “Bisogna far diventare il mercato coperto un luogo di aggregazione, sviluppo turistico e promozione dei prodotti del territorio” ha detto.

A me personalmente il mercato annonario come è oggi non piace – ha detto Luca Lombardi di Fratelli d’Italia - i corridoi appaiono più stretti, c’è un minore spazio, sotto l’entrata nord c’è un impatto che chiude la visuale e non consente di vedere cosa vi sia all’interno. Mi spiace che non ci sia stata una sintesi con le associazioni di categoria. Per la cauzione, sia interni sia esterni, credo che tutti o quasi siano assicurati per i danni. Direi quindi che sia meglio semplificare le questioni e la vita di chi lavora. Se sia la maggioranza sia la minoranza propongono un ordine del giorno vuol dire che c’è un problema. Allora è meglio ritirare la pratica, vedersi tra un mese dopo aver incontrato le associazioni di categoria, per trovare i miglioramenti da apportare al documento da votare”.

Per la maggioranza ha poi preso la parola il capogruppo Marco Viale. “Nessuna delle Amministrazioni che ci ha preceduto ha mai speso nulla sul mercato – ha detto – Per quel che riguarda il Regolamento, c’è stato un confronto con le associazioni di categoria le quali hanno inviato delle osservazioni, alcune delle quali sono state recepite ed altre no. Noi abbiamo deciso di lasciare il Mercato come è adesso, con caratterizzazione alimentare, senza aprire ad altre aree merceologiche”.

"Sul Mercato è stata investita una forte somma di denaro per avere una struttura adeguata alle esigenze moderne, di sicurezza igienico sanitario e antincendio – ha aggiunto Giorgio Trucco Il nuovo bar, che è stato citato durante la discussione, non era adeguato, invece quello nuovo si propone per diventare un luogo di aggregazione. Oggi siamo chiamati ad approvare un Regolamento che finalmente ci permette di dare attuazione al progetto del Mercato”.

Al termine di una lunga discussione il Regolamento è stato approvato all’unanimità, mentre l’ordine del giorno ha ricevuto l’unanimità.

In precedenza il consiglio comunale aveva approvato le modifiche al regolamento per la gestione delle entrate tributarie e per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti (che sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito del Comune di Sanremo) illustrate dall'assessore Massimo Rossano.

 

Federico Marchi