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Politica | 16 marzo 2023, 10:07

Sanremo: lavori al palazzetto di Pian di Poma, ordine del giorno di Artioli e Correnti (Liguria Popolare)

Per la tutela delle ditte locali, subappaltatori e subfornitori

Sanremo: lavori al palazzetto di Pian di Poma, ordine del giorno di Artioli e Correnti (Liguria Popolare)

I Consiglieri comunali di ‘Liguria Popolare’, Andrea Artioli e Piero Correnti, intervengono dopo l’annuncio dell’Amministrazione sanremese in relazione alla ultimazione del plesso sportivo di Pian di Poma. “I lavori sono già in ritardo sul termine previsto – evidenziano - senza che sia stata trovata ancora una ditta per la loro esecuzione dopo la estromissione di quella precedente con l’ennesimo contenzioso giudiziario”.

I due consiglieri hanno presentato un ordine del giorno per la tutela delle ditte locali, subappaltatori e subfornitori: “Che nel frattempo non sono stati pagati con concreto rischio di tracollo finanziario e perdita di posti di lavoro. Ci si augura che l’Amministrazione esca dal circolo vizioso in cui si è infilata, costellato di annunci, cause, retromarce e progetti bloccati, e finalmente realizzi qualcosa di concreto oltre alla rotonda della foce, unica piramide realizzata negli 8 anni dei disegni faraonici di una amministrazione incapace di portare a termine un progetto, come le vicende Albergo di Portosole e ‘Casa Serena’ hanno dimostrato, entrambe gestite da assessori in quota PD trasmigrati poi nel grande calderone del civismo opportunista”.

Nell’ordine del giorno i due Consiglieri si dichiarano “Preoccupati che la gestione inadeguata della pratica da parte dell’amministrazione possa determinare ulteriore ritardo. E che la stasi attuale dei lavori e il procrastinarsi del contenzioso con la ditta appaltatrice possa determinare la conseguente crisi dei pagamenti sull’intera filiera dei subappaltatori e subfornitori anche locali”.

Nel documento chiedono “L’impegno dell’Amministrazione a convocare con urgenza l’istituto bancario con cui è stato stipulato il leasing in costruendo, la ditta appaltatrice, i subappaltatori e subfornitori per ricercare una soluzione che consenta di assicurare il pagamento a imprese subappaltatrici e subfornitrici  dei lavori fino a oggi realizzati al fine di prevenirne la crisi con le conseguenti ricadute negative anche sul piano occupazionale”.

Redazione

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