Politica - 15 marzo 2023, 17:10

Sanremo: parcheggio sotterraneo di piazza Eroi, ancora uno slittamento della decisione ma soluzione vicina (Video)

L’unica via d’uscita, fatta salva la decisione degli ambulanti di non volersi allargare a pizza Muccioli, piazza San Siro e la zona della statua di Siro Carli, è quella di far combaciare gli orari del cantiere con quelli dei due mercati del martedì e del sabato

Nuova riunione interlocutoria, anche se con un piccolo avvicinamento alla soluzione finale, per la condivisione di piazza Eroi Sanremesi tra gli ambulanti e il cantiere per la costruzione del nuovo parcheggio sotterraneo.

Sembrava che l’incontro di oggi, tra tutte le categorie del commercio, ambulante e non, oggi in Comune a Sanremo potesse garantire un accordo definitivo. Invece le parti si sono date appuntamento a una settimana, quando forse si riuscirà a trovare la ‘quadra’ e consentire a palazzo Bellevue di fissare la data di inizio lavori.

Accantonata definitivamente la possibilità che i banchi degli ambulanti possano approdare per un anno e mezzo sul lungomare Calvino, è stata anche bocciata l’ipotesi messa in campo dalle associazioni di categoria di chiudere la zona di piazza Eroi e via Feraldi al traffico (come accadrà sabato in occasione della ‘Milano-Sanremo’) e spalmare i banchi tra la galleria Francia e via Feraldi stessa.

L’unica via d’uscita, fatta salva la decisione degli ambulanti di non volersi allargare a pizza Muccioli, piazza San Siro e la zona della statua di Siro Carli, è quella di far combaciare gli orari del cantiere con quelli dei due mercati del martedì e del sabato. Una scelta che, ovviamente, comporterebbe uno stop ai lavori in occasione delle due giornate dedicate agli ambulanti, ma serve una risposta dell’impresa che si occuperà del lavoro.

“Dagli sviluppi della riunione – ha detto Fabrizio Sorgi, della Fiva Confcommercio ma a nome di tutte le categorie – mancano circa 100 metri quadri per fare in modo che il mercato condivida l’area con il cantiere. Ed è fondamentale altrimenti desertificheremmo l’area per oltre un anno e mezzo. Noi vogliamo che tutte le imprese si possano mantenere , con l’Assessore abbiamo concordato di far restringer ei tempi di lavoro del cantiere, mantenendo i due mercati. Ovvero far movimentare i mezzi pesanti solo dopo le 14 il martedì e sabato, anche se ci saranno dei costi di gestione in più. Il prezzo non può però essere la chiusura delle imprese che vivono di mercato”.

 

“La riunione di oggi – ha detto l’Assessore Mauro Menozziha fatto emergere tra i paletti tecnici, che non si può tenere il mercato nella zona. E’ arrivata una proposta di spostamento degli orari di lavoro del cantiere, che dovrà essere valutata con la ditta perché ci sarebbero delle ore di straordinario, eventuali, da pagare. Staremo a vedere se si riuscirà a chiudere e a trovare una soluzione. Ci vedremo la prossima settimana, mentre il cantiere dovrà iniziare le prime lavorazioni a fine maggio, per poi partire realmente dopo l’estate. La prima parte dei lavori durerà 18 mesi e, con la piazza a posto in superficie, l’intervento sotto terra durerà un altro anno”.

Al termine della riunione l’Assessore al Commercio Mauro Menozzi ha confermato l’intenzione dell’Amministrazione di voler partire con il cantiere a fine maggio, per le operazioni propedeutiche all’inizio dei lavori. Il via è previsto per settembre, da quando partiranno i 15 mesi necessari per poter riconsegnare l’area totalmente al mercato e, quindi, proseguire per un altro anno, sotto terra, per la realizzazione del parcheggio.