Il torrente San Francesco, nella sua parte storica e che sfocia in mare, ricco di testimonianze del passato portuale della nostra città, con presenza di avifauna stanziale e di passo, attraversato da un ponte che permette l’osservazione dello splendido panorama cittadino, è stato ampiamente ripulito dal Consolato del Mare di Sanremo, organo tecnico della Famija Sanremasca.
"Plastica, lattine, vetri, cartoni, metalli, bottiglie e mozziconi tra le fronde di verdi piante acquatiche - spiega Giovanni Manuguerra del Consolato del Mare di Sanremo -. Purtroppo troppo polistirolo espanso, la morte del Mare, tutto rigorosamente differenziato e conferito. Si ringrazia il Conad di Portovecchio per il contributo offerto al Consolato, e non solo. Il Console Giovanni Manuguerra informa che dai torrenti cittadini si riversa in mare ogni sorta di rifiuto; le acque portuali spesso sono preda di 'isolotti di plastica' e necessiterebbero di interventi sia 'in loco' che 'a monte'. Con le operazioni denominate 'Semel in anno' i Consoli intervengono, una volta al mese, a ripulire le acque di Portovecchio. Come sempre il Consolato cecherà di intervenire ed ha già programmato, in primavera, l’annuale evento 'Fondali Puliti' al quale potranno partecipare Associazioni e cittadini volontari".
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